Ambiente

Zanacchi: "Ex Snum, solo 5 i tigli
da tagliare". Fine lavori nel 2023

Non tarda ad arrivare la risposta dell’assessore Luca Zanacchi all’ennesima polemica sull’area ex Snum di via Giordano: “I lavori inizieranno lunedì 30 maggio”. “Come è noto – aggiunge Zanacchi – lì sorgerà un’area commerciale di medie dimensioni a servizio del quartiere. La ditta incaricata inizierà con tutti gli interventi necessari per avviare il cantiere”.

Dal 9 giugno inizieranno gli interventi di modifica della viabilità su via del Giordano, all’incrocio con via Bosco e via Mosa. Verranno spenti e rimossi i semafori, sarà posizionata una rotatoria provvisoria per consentire la sperimentazione e la verifica della funzionalità della stessa, come fanno sapere dall’Amministrazione. “Sono solo 5 – precisa l’assessore – i tigli da tagliare, 4 in via Giordano, 1 in via Mosa. Non è una novità dell’ultim’ora, tant’è che la proprietà dell’area (Findonati, ndr) ha già provveduto ad effettuare le compensazioni richieste dalla convenzione. In particolare, sono state messe a dimora 15 piante, tre per ciascun tiglio che verrà abbattuto – nel parchetto intitolato a Mons. Galli in via Argine Panizza. Non solo. La richiesta della ditta era stata in origine quella di tagliare altre tre piante per consentire la sistemazione del marciapiede, che si presenta sconnesso in più punti. Abbiamo chiesto come amministrazione di evitare questi tre abbattimenti e di operare per la messa in sicurezza del marciapiede in altro modo”. Le piante che dovranno essere sacrificate sono in corrispondenza degli ingressi  all’area commerciale, uno in via Mosa e uno in Giordano. Tra le prime lavorazioni da eseguire nell’area interna, il ripristino del basamento in mattoni che faceva parte delle fortificazioni murarie, come richiesto dalla Soprintendenza.

Molta amarezza da parte di Zanacchi, da poco alla guida dell’assessorato al Verde e ai Quartieri, per il modo con cui sono state diffuse le modalità operative di avvio cantiere da parte di Marcello Ventura.

“Si è deciso – conclude l’assessore  – di attendere la fine del periodo scolastico per ridurre al minimo il disagio per i cittadini, considerata la presenza di diversi scuole nella zona. I lavori, in linea di massima, si protrarranno sino al mese di settembre del 2023”.

Dalla Findonati arriva anche la precisazione che le compensazioni già effettuate riguardano il versamento di 19.500 euro al Comune per l’abbattimento dei tigli a bordo strada (con cui il Comune ha messo a dimora le nuove piante in via Argine Panizza) e la piantumazione di 15 platani in via dei Bombici nel nuovo intervento residenziale.  gbiagi

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