Consegnate le borse di studio
intitolate a Elsa Pigoli Zucchi
Consegnate questa mattina le borse di studio intitolate alla memoria di Elsa Pigoli Zucchi destinate a studenti diversamente abili più meritevoli della città individuati da un’apposita commissione.
La cerimonia, tenutasi nella Sala Giunta di Palazzo Comunale, ha visto la partecipazione dell’Assessora alle Politiche Sociali e della Fragilità Rosita Viola, di Erminia Teresa Pertisetti Zucchi, in rappresentanza della famiglia di Gianni Zucchi – accompagnata dalla nipote Gaia, figlia di Alessia Zucchi – che a suo tempo ha istituito il riconoscimento, di Elisabetta Bondioni, Presidente International Club di Cremona, associazione che da sempre sostiene l’iniziativa, di alcune socie del Club, nonché di parenti dei premiati.
Come da regolamento sono state bandite due borse di studio da 400,00 euro per studenti di scuole primarie e secondarie e una di 700,00 euro per studenti universitari. Non essendo pervenute domande da parte di studenti universitari, la commissione ha ritenuto di destinare la relativa somma agli altri ordini di scuola così da erogare il medesimo premio ai due partecipanti che avevano i requisiti.
Le due borse di studio da 750,00 euro ciascuna sono andate a Luca Caselani, studente iscritto alla classe 3ª dell’Istituto di Istruzione Superiore “A.Ghisleri” di Cremona, e a Ioan Sebatian Balasete, iscritto alla classe 3ª della Scuola secondaria di primo grado “M. G. Vida” di Cremona.
L’istituzione del premio risale al 1984, anno in cui Gianni Zucchi, in ricordo della moglie Elsa, decise di destinare borse di studio agli studenti diversamente abili che dimostrassero costanza ed entusiasmo negli impegni scolastici. Elsa Pigoli Zucchi è stata una delle fondatrici del Soroptimist International Club di Cremona negli anni Sessanta e tale riconoscimento rientra nelle finalità del sodalizio, concretamente attivo su molti fronti.
La commissione incaricata di valutare le candidature era costituita dall’Assessora Rosita Viola, in rappresentanza del Sindaco Gianluca Galimberti, da Teresa Pertisetti Zucchi, nonché dalla presidente pro-tempore e dalla segretaria del Soroptimist International Club di Cremona Elisabetta Bondioni e Franca Bonati.
Grazie a questo premio, come è stato sottolineato nel corso della breve ma partecipata cerimonia, si rinnova ogni anno un’efficace collaborazione tra pubblico e privato, nonché il riconoscimento dell’impegno, della costanza e della passione di questi giovani quale stimolo a proseguire con successo il percorso di studi intrapreso. E’ questo un esempio per tutti i loro coetanei, portatori di fragilità o meno, all’insegna della valorizzazione delle competenze, dell’importanza della conoscenza e del sapere che si può realizzare, ciascuno in base alle proprie capacità, con l’aiuto delle famiglie, degli insegnanti e delle istituzioni.