Giornate del Patrimonio: in Archivio
di Stato i carteggi di Alfredo Puerari
In occasione delle Giornate europee del Patrimonio, in programma per il 24 e 25 settembre 2022, nella mattinata di sabato 24 l’Archivio di Stato presenterà una recente acquisizione dell’Istituto: l’archivio personale e familiare di Alfredo Puerari (1907-1988), donato con spirito di generosità e attenzione per la collettività dai figli Anna e Francesco.
Il tema proposto “Patrimonio culturale sostenibile: un’eredità per il futuro” ben si coniuga con le numerose suggestioni che emergono dalle carte di Alfredo Puerari.
A lungo direttore del Museo civico cittadino, presidente dell’Ente provinciale del Turismo, intellettuale animato anche da profondi interessi letterari, in Puerari le conoscenze storiche, artistiche, umanistiche divengono strumento per promuovere nella comunità cittadina una coscienza condivisa del proprio patrimonio culturale. Lo dimostra ad esempio l’acquisto dello Stradivari 1715, voluto e promosso da Puerari, vicenda descritta e ricostruita in tutte le su implicazioni nel volume di Matteo Morandi “Alfredo Puerari e il Cremonese 1715. Un caso di educazione al patrimonio culturale” (2017).
Lo dimostrano spunti che emergono dalla corrispondenza intrattenuta da Puerari con alcuni tra i maggiori intellettuali della sua epoca. Scrive in una lettera Paolo Dossena con riferimento ad una pubblicazione dell’amico: “in questo suo libro c’è uno schiaffo come avrebbe potuto darmi solo suo padre: guarda qua cos’è una tradizione culturale di lavoro, solo ad avere la forza e l’amore per guardarci dentro qualche decennio…”.
All’incontro parteciperanno, con interventi dedicati ai diversi aspetti del percorso culturale e umano di Alfredo Puerari, documentati nelle carte del suo archivio, Matteo Morandi, Claudio Vela e Paolo Plebani dell’Università di Pavia.