Cronaca

Presentato il progetto "Da Zero a Mille":
coinvolte anche Brescia e Mantova

Si tratta di un progetto dedicato alla prima infanzia che si rivolge a oltre 25.300 bambini da 0 a 3 anni dei territori cremonese, bresciano e mantovano e che mette insieme 36 partner tra istituzioni pubbliche e privato sociale e 9 ambiti territoriali sociali.

I primi mille giorni di vita sono la base per il futuro. Dei bambini innanzitutto e di tutta la comunità. Parte da qui “Da zero a Mille”, il progetto dedicato alla prima infanzia che si rivolge a oltre 25.300 bambini da 0 a 3 anni dei territori cremonese, bresciano e mantovano e che mette insieme 36 partner tra istituzioni pubbliche e privato sociale e 9 ambiti territoriali sociali.
L’importante iniziativa è stata presentata lunedì 24 ottobre  al Civico81 di via Bonomelli a Cremona, alla presenza dei rappresentanti delle realtà pubbliche e private dei tre territori coinvolti e della Regione Lombardia, rappresentata dalla Dirigente dell’Unità Organizzativa Famiglia, Pari opportunità e Programmazione territoriale Clara Sabatini, in rappresentanza dell’Assessore a Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opportunità di Regione Lombardia Alessandra Locatelli recentemente nominata Ministro della Disabilità. Il progetto è stato selezionato da “Con i Bambini” nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.

Rispondere alle sfide che riguardano la fascia 0-3 anni. Dare continuità alle buone pratiche e progettarne di nuove. Sostenere i servizi nei piccoli comuni. Accrescere cultura e competenze sull’infanzia. Orientare in modo multidisciplinare le politiche sui bambini e sulle famiglie con attenzione alle fragilità. Sono questi i macro-obiettivi del progetto che, partito a luglio, proseguirà per tre anni. Le azioni principali? Servizi domiciliari alla nascita, asili nido per la sanità, educazione all’aperto e formazione della comunità educante.
Con un metodo ben codificato che prevede una forte integrazione tra sociale e sanitario, il protagonismo dei bambini, la prevenzione delle vulnerabilità familiari e la valutazione dell’impatto dei risultati.
Il progetto guarda al micro, coinvolgendo gli Ambiti Territoriali Sociali che sono titolari dei Piani di Zona per garantire il reale impatto delle azioni. Lo fa con un’attenzione particolare ai piccoli comuni dove è più difficile l’accessibilità, la sostenibilità e la flessibilità dei servizi per la prima infanzia. Il progetto guarda al macro, coinvolgendo la Regione Lombardia affinché le prassi sperimentate possano contribuire alla programmazione del Fondo Nazionale per le Famiglie e delle misure di conciliazione vita/lavoro.

Alla presentazione di Da Zero a Mille hanno partecipato Paola Merlini, presidente della Cooperativa Cosper (capofila), Patrizia Concari, Vicesindaco e Assessore ai Servizi sociali del Comune di Gardone Val Trombia (Brescia), Guido Malinverno, Sindaco con delega ai Servizi sociali di Desenzano del Garda (Brescia), Emanuela Nichetti, Assessore all’Istruzione del Comune di Crema, Monica Ploia, Referente Innovazione e sviluppo Cooperativa sociale Archè di Castel Goffredo (in rappresentanza del territorio mantovano), Maura Ruggeri, Assessore all’Istruzione del Comune di Cremona e Giuseppe Tadioli, Presidente dell’Azienda sociale cremonese. I partner principali sono: Cosper (capofila), Arché Coop. Sociale Onlus, Elefanti Volanti S.C.S Onlus, Igea Società Cooperativa Sociale, Associazione Insieme per la famiglia Onlus, Aurora Domus Cooperativa Sociale Onlus, Il Cortile Società Cooperativa Sociale Onlus, Il Cerchio Società Cooperativa Sociale, Il Pesce sull’Albero Società Cooperativa Sociale, C.s.a. Cooperativa Servizi Assistenziali Società Cooperativa Sociale, Consultorio Ucipem Cremona – Fondazione Onlus, Regione Lombardia, Comune di Cremona.

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