Cronaca

Scuola di Restauro Cr.Forma, partito
anche il corso di Diagnostica

Novità alla Scuola di Restauro di Cr.Forma. Dopo il Corso per operatori di biblioteche e catalogazione e quello di Manutenzione conservativa di strumenti musicali, è partito anche il nuovo Corso di specializzazione in Diagnostica per lo studio dei beni culturali. Si tratta di uno dei cinque corsi (tre avviati e due in partenza) che fanno parte del progetto redatto dal Centro di Formazione Professionale della Provincia di Cremona e vincitore del bando ‘Lombardia Plus – Linea Alta Formazione Cultura’ di Regione Lombardia.

Sette gli studenti che hanno cominciato il percorso in Diagnostica. Hanno un’età compresa tra i 23 e i 45 anni e provengono da Varese, Milano, Lecco, Alessandria e Cremona. Molto alto il livello di preparazione: la maggior parte sono laureati o specializzati nel settore dei beni culturali presso, ad esempio, le Università di Milano e di Torino o l’Accademia delle Belle Arti di Brera. Ci sono, poi, una studentessa che è in possesso della qualifica di Tecnico del restauro e una che ha frequentato a Cremona la Scuola di Liuteria.

Nel corso di specializzazione, totalmente gratuito grazie ai fondi regionali, gli alunni possono approfondire e sperimentare metodi e tecniche diagnostiche per l’analisi, la conoscenza e la conservazione dei beni culturali. Tra le tecniche che vengono affrontate, ci sono la fotografia e macrofotografia nel visibile, la fluorescenza indotta da radiazione ultravioletta, riflettografia infrarossa e IR falso-colore, la radiografia a raggi X, la modellazione 3D con scanner ottici e post-produzione, la stereomicroscopia e microscopia ottica, microscopia elettronica a scansione con microanalisi, la spettrometria di Fluorescenza a Raggi X, la spettroscopia infrarossa e la spettrofotocolorimetria.

Fondamentale, per la realizzazione di questo nuovo corso, la sinergia sviluppata negli anni tra il Laboratorio di Diagnostica della Scuola di Restauro di CrForma, situato a Palazzo Fodri a Cremona, e il Laboratorio Arvedi di Diagnostica Non Invasiva dell’Università degli studi di Pavia che opera al Museo del Violino. Una sinergia che consente di trasferire agli studenti del corso di Diagnostica anche professionalità e metodologie del prestigioso laboratorio universitario. Coinvolti nel corso anche il Sistema museale di Cremona, il Distretto della liuteria, ora Ufficio Unesco, il Centro Studio e Conservazione Piccolo Chiostro di Pavia, l’Università di Bologna, il Centro di Conservazione e Restauro La Venaria Reale e le Università di Milano e di Torino.

“Proseguiamo le azioni legate al bando regionale Lombardia Plus, attivando un altro corso molto importante per la nostra Scuola di Restauro e per tutto il territorio” commenta Paola Brugnoli, direttrice di CrForma. “La nostra proposta formativa di assoluta qualità ha attirato ancora una volta a Cremona studenti provenienti da altre città, professionisti che saranno strategici per la salvaguardia del nostro patrimonio. Anche così, CrForma continua a dare il suo contributo per sostenere, valorizzare e far crescere la nostra filiera formativa unica in Italia e nel mondo”.

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