70 minuti da grande squadra non
bastano, l’Atalanta passa: 1-3
Ennesima partita ricca di rimpianti per la Cremonese che dopo 70 minuti di ottima gestione dell’incontro, crolla nel finale regalando di fatto 3 punti all’Atalanta.
Nella prima frazione i grigiorossi partono decisamente meglio rispetto alla Dea, rendendosi pericolosi a più riprese. Prima ci prova Meité con una gran percussione centrale, ma il suo tiro viene bloccato da Musso, poi è Castagnetti a calciare dai 25 metri mettendo alto.
L’Atalanta si vede solo dopo 25 minuti con la girata di Toloi sui sviluppi di corner, ma il muro grigiorosso resiste e respinge. Uno degli episodi chiave a ridosso della fine del primo tempo: Aiwu respinge male su un cross proveniente dall’out di destra e serve un assist involontario a De Roon che, da pochi passi, batte Carnesecchi.
Nella ripresa la Cremonese entra con la giusta mentalità e riesce a trovare il pari dal dischetto. Toloi respinge di mano una conclusione di Ciofani e manda proprio il numero 9 dagli undici metri. Il capitano grigiorosso batte Musso e fa 1-1.
I grigiorossi sembrano in controllo, ma al 72’ un’azione devastante di Hojlund decide il match: il danese semina il panico sull’out di destra e serve un pallone d’oro per Boga che fa 1-2. La squadra di Ballardini incassa il colpo ma prova a rimetterla in piedi nei minuti finali con Tsadjout e Valeri, senza successo.
A pochi secondi dalla fine è ancora Aiwu a rendersi protagonista in negativo, facendosi rubare palla da Boga e portando al definitivo gol dell’1-3 di Lookman.
La sconfitta pesa in ottica salvezza, ma sicuramente lascia alcune indicazioni positive in vista della sfida di mercoledì di Coppa Italia contro la Fiorentina. I grigiorossi stanno bene fisicamente ed hanno affrontato alla pari una squadra forte come l’Atalanta. In Coppa Italia, come già dimostrato con Napoli e Roma, nulla è impossibile.
Simone Guarnaccia