Lunedì dell’Angelo, controlli
sulle strade: due denunciati
Sono proseguiti anche durante la giornata del Lunedì dell’Angelo i controlli su strada da parte dei carabinieri della Compagnia di Cremona e due persone sono state denunciate per guida in stato di ebbrezza e porto abusivo di oggetti atti ad offendere.
In particolare, i Carabinieri della Sezione Radiomobile di Cremona hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza una cittadina straniera di 27 anni, con precedenti di polizia a carico. Nella notte dell’11 aprile, poco dopo la mezzanotte, nel corso del normale servizio di controllo del territorio, la pattuglia si trovava in via Milano in città e ha notato un’auto che procedeva alternando brevi accelerazioni ad improvvise frenate.
I militari hanno seguito e fermato l’auto per un controllo e hanno identificato la conducente, accertando che l’auto era di sua proprietà. Verificato che le sue condizioni non erano tali da potersi mettere alla guida di un veicolo, hanno sottoposta la donna al test dell’etilometro che ha evidenziato un tasso di circa 1,60 g/l circa, oltre tre volte il limite consentito. Per la donna è scattata la denuncia all’autorità giudiziaria, il ritiro della patente di guida e il sequestro della sua vettura ai fini della confisca.
I Carabinieri della Stazione di Pizzighettone, invece, hanno denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere un cittadino straniero di 48 anni, con precedenti di polizia a carico.La sera dell’11 aprile, poco dopo le 20.00, una pattuglia è intervenuta in paese per un litigio e ha controllato anche il 48enne che aveva la disponibilità della sua auto.
Ma durante il controllo l’uomo era particolarmente agitato e nervoso. Ritenendo che potesse nascondere qualcosa, i militari hanno perquisito lui e il suo veicolo. All’interno dell’abitacolo i carabinieri hanno trovato, nei vani portaoggetti e sotto i sedili, due coltelli da cucina, un taglierino e un paio di forbici, dei quali l’uomo non ha saputo giustificare il possesso e, pertanto, detenuti senza giustificato motivo. Le quattro armi da taglio sono state sequestrate e il 48enne è stato denunciato per il porto abusivo.