Velocipedi antichi: raduno
internazionale a Cremona
La settimana dal 13 al 21 maggio vedrà la città di Cremona ed il territorio cremonese coinvolti in due eventi internazionali che approdano per la prima volta in Italia. Si tratta della 32^ International Cycling History Conference e del 41° IVCA World Rally.Il primo evento raggrupperà i maggiori studiosi mondiali di storia della bicicletta per uno scambio culturale e di informazioni in relazione alle ultime ricerche storiche. Sono oggi previsti una quarantina di partecipanti provenienti da 12 paesi diversi. La conferenza si terrà al Museo Civico, e nell’occasione verrà presenterà al pubblico la draisina, il più antico velocipede esistente in Italia recentemente restaurato. Quello cremonese è l’unico esemplare presente sul suolo italiano. L’IVCA World Rally invece, giunto alla sua quarantunesima edizione, si terrà dal 17 al 21 maggio ed è il meeting mondiale degli appassionati di velocipedi antichi, che raggruppa i maggiori collezionisti e musei del pianeta. Circa 280 i partecipanti iscritti sino ad ora, con 18 nazioni rappresentate e alcune adesioni da Australia, Canada, Indonesia. Dichiara il soresinese Alfredo Azzini, presidente Associazione Italiana Velocipedi: “L’evento clou sarà sabato 20 maggio. Dalle 17:30 una grande sfilata nel centro di Cremona: tutti i partecipanti arriveranno con la loro bicicletta storica (comprese anche quelle con la ruota alta), tutti vestiti in conformità all’epoca della propria bicicletta, con la fanfara dei Bersaglieri e diverse tappe, dalla casa di Stradivari a Piazza del Comune”.
Un programma denso di eventi che nelle altre giornate comprende anche una passeggiata lungo il Po a Cremona, una tappa a Soncino e una a Soresina, con un’attenzione particolare anche al buon cibo, per far conoscere Cremona e le sue bontà ai partecipanti al raduno.Gli eventi sono realizzati in collaborazione con FIAB e Comune di Cremona. Nell’ambito di queste iniziative, sabato 13 maggio alle 17:30 nella sala Puerari del Museo Civico di Cremona si terrà la presentazione del libro di Azzini: “Alle origini della bicicletta. Volume 1: Evoluzione tecnica”. Il secondo volume sarà invece dedicato ai risvolti sociali. Giovanni Rossi