Cronaca

Vigili, il sindacato CSE-SULPL:
"Risposte assessore non soddisfano"

Il sindacato di Polizia locale C.S.E – SULPL interviene in merito alle risposte date dall’assessore  Barbara Manfredini all’interrogazione del consigliere di FDI Pietro Burgazzi (FdI),  ex agente di polizia locale peraltro, che chiedeva chiarimenti circa l’emorragia e la carenza numerica del personale della Polizia Locale di Cremona.

“L’assessore alla Sicurezza Barbara Manfredini – è il commento del coordinatore interprovinciale Andrea Cristini e del segretario regionale aggiunto Pietro Boccamazzo – ha sostanzialmente attribuito l’attuale composizione numerica del Comando a diversi fattori quali, ad esempio, vincoli assunzionali legislativi;
aumento dei pensionamenti avvenuto dal 2019 per l’effetto di ‘quota 100’; rallentamento dal 2020 delle assunzioni a causa dell’emergenza sanitaria; il concorso in convenzione con il Comune di Bergamo del 2020 che non ha dato gli esiti sperati.

Il concorso attualmente in vigore vede solamente tre posti da agente di P.L. poiché, spiega sempre l’Assessore, sono ancora quelli da coprire dell’annualità 2022 (infatti su 7 complessivamente previsti nel 2022, 4 posti erano già stati coperti con assunzioni effettuate a dicembre 2022, 3 sono quelli ancora da coprire).

Il fabbisogno del personale, che per l’anno 2023 prevedeva ZERO assunzioni di agenti, è stato modificato nel mese di novembre 2022 prevedendo l’integrazione dell’organico della Polizia Locale con tre Ufficiali.
Sorprende come, nell’ultima modifica al fabbisogno del personale, non si sia pensato, oltre ad inserire i tre Ufficiali, anche ad inserire altri agenti; infatti si sarebbero potuti aggiungere ai tre previsti dall’annualità 2022.

Si evidenzia inoltre come a novembre del 2022 sarebbe stato opportuno valutare la sostituzione dei colleghi sospesi, altro personale che si aggiunge alla graduale riduzione dei dipendenti che arriva da prima della pandemia.

Senza scomodare tempi lontani ove il comando di Cremona contava un centinaio di dipendenti, una quindicina di anni fa ove se ne contavano una novantina, otto anni fa ove se ne contavano più di ottanta, ora il comando è davvero ridotto all’osso: una sessantina di divise (tra agenti ed ufficiali) ed una decina di amministrativi.

Il bilancio si aggrava notevolmente contando il personale che andrà in pensione entro fine anno e il personale che, per distacco, mobilità o vincitore di concorso, lascerà il Comando di Cremona.

Nonostante le assunzioni previste di tre agenti e tre Ufficiali, entro fine anno, il bilancio sarebbe comunque ancora in negativo di diverse unità, da sommare a quelle mancanti dagli anni passati.

L’andamento numerico negativo, dunque, non accenna a diminuire, anzi! Riteniamo quindi non soddisfacenti i chiarimenti portati dall’Assessore Manfredini, anche alla luce del fatto che gli agenti in arrivo, ultimato il percorso formativo base previsto da Regione Lombardia, saranno operativi forse entro fine dell’anno in corso.

“Si chiede dunque all’Amministrazione  – conclude il sindacato – di manifestare concretamente ‘l’alta attenzione’ nei confronti della Polizia Locale, con la possibilità di attingere da subito alla graduatoria che si formerà a seguito del concorso, oltre ai tre già previsti. Questo per dare un segnale forte di vicinanza al Comando e, soprattutto, alla cittadinanza. Due aspetti che vanno di pari passo”.

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...