Pronto soccorso, cambiano triage
e classificazione urgenze: le novità
Martedì 16 maggio, dalle ore 14 alle 20, gli ospedali di Cremona e Oglio Po saranno interessati da lavori alla rete informatica per l’adeguamento del sistema di triage dei servizi di pronto soccorso, secondo i nuovi standard regionali e in recepimento delle linee guida nazionali.
Questo comporterà un rallentamento temporaneo nella compilazione dei fogli di accettazione, ricovero e dimissione che, per le sei ore della durata dei lavori, potrà essere fatto solo a mano. Nulla cambia nella presa in carico dei pazienti nei reparti e servizi, così come su tutta la linea dell’urgenza emergenza.
Nello stesso orario dell’intervento, sull’App regionale “Salutile – Pronto Soccorso” i tempi di attesa dei pronto soccorso di Cremona e Oglio Po potrebbero non essere aggiornati in tempo reale.
Il nuovo modello di triage intraospedaliero sarà operativo dal 18 maggio a Cremona e dal 29 maggio a Oglio Po.
Come indicato da Regione Lombardia su direttive ministeriali (decreto DG Welfare n. 4304 del 30/03/2022) i codici colore saranno sostituiti da codici numerici che ridefiniscono le priorità di intervento in base a criteri di urgenza-emergenza.
“La nuova classificazione – spiegano dall’ospedale – corrisponde a un diverso e più efficace modello di presa in carico, che prevede una stratificazione più accurata dei livelli di urgenza emergenza. Il vantaggio? Migliora la gestione dei pazienti con patologie tempo dipendenti (pericolo di vita). Tradotto in pratica, significa che nel momento del triage la valutazione del paziente avverrà in modo più approfondito: oltre alla raccolta dell’anamnesi e alla rilevazione dei parametri vitali, potranno già essere prescritti esami diagnostici. Al momento della visita, quindi, il medico di pronto soccorso potrà già consultare eventuali referti utili a formulare la diagnosi”.
La nuova classificazione:
1 | EMERGENZA: Pericolo di vita, funzioni vitali compromesse
2 | URGENZA: Funzioni vitali a rischio
3 | URGENZA DIFFERIBILE: Le condizioni sono stabili ma richiedono prestazioni complesse
4 | URGENZA MINORE: Le condizioni sono stabili e richiedono l’intervento di uno specialista
5 | NON URGENZA: Il problema ha minima rilevanza clinica