Cronaca

San Lorenzo, da Astrofili consigli
per vedere le stelle cadenti

C’è attesa fra gli appassionati dell’osservazione del cielo per la “notte di San Lorenzo”, che tradizionalmente ricorre il 10 agosto. Ogni anno poi varia la data in cui le condizioni sono più propizie per scorgere lo sciame meteorico delle Perseidi, che secondo leggenda sarebbero le lacrime versate dal santo durante il suo martirio, motivo per cui c’è la credenza di esprimere un desiderio ad ogni ‘stella cadente’ vista.

Anche chi resta a Cremona e non ha a disposizione strumenti particolari può dedicarsi all’attività, come spiega il presidente del Gruppo Astrofili Cremonesi Cristian Gambarotti: “Quest’anno il picco delle meteore è previsto nella notte fra il 12 e il 13 agosto, sebbene si possano scorgere anche nelle serate precedenti e seguenti, per aumentare le chance di visione bisogna però spostarsi dalle luci del centro città prediligendo ad esempio la campagna”.

Sono numerose le iniziative organizzate anche d’estate dal Gruppo Astrofili Cremonesi, il programma completo è disponibile su sito e social dell’associazione. Fra le più apprezzate figura l’osservazione del cielo rivolta al pubblico, con accesso gratuito e senza obbligo di prenotazione. Il 18 agosto alle 21.30 e il 15 settembre alle 21 il ritrovo è in località Mento al Bosco ex Parmigiano sull’argine vicino alla fonte di Padania Acque, per una serata divulgativa rivolta ad adulti e bambini. “L’evento è organizzato in modo che sia accessibile a tutti -sottolinea Gambarotti- attraverso appositi strumenti osserveremo gli oggetti celesti, cercando di soddisfare la curiosità dei presenti, anche con il racconto di aneddoti quali distanze e tempi necessari per raggiungere un determinato oggetto celeste, per far comprendere con fascino come siamo collocati nell’universo”.

Federica Priori

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