Soresina, morso da
un cane e minacciato
Al termine di un’indagine durata circa due mesi, i Carabinieri della Stazione di Soresina hanno denunciato per lesioni personali e minacce un cittadino straniero di 20 anni, con precedenti di polizia a carico.
L’attività di indagine ha avuto inizio quando un uomo del posto ha denunciato presso la caserma di Soresina che il 19 agosto aveva subito delle lesioni dal cane condotto dal 20enne e che quest’ultimo lo aveva anche minacciato.
Quel giorno, verso le 18.00, era anche intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Soresina che aveva identificato presunta vittima e presunto responsabile. E la vittima aveva riferito che, poco prima, nel passare sulla pista ciclabile di via Genala con la sua bicicletta, aveva urtato accidentalmente un cane presente davanti all’open shop, provocando la reazione di un altro cane di razza pericolosa che lo aveva morso nella parte superiore di una coscia. Questo cane era stato allontanato, ma quando la vittima si era messa a gridare era uscito dall’open shop il 20enne che lo ha minacciato.
I militari giunti sul posto avevano quindi ricostruito quanto succcesso, ovvero che il 20enne si trovava all’interno di un open shop di via Genala e aveva nella sua disponibilità un cane di razza pericolosa che aveva lasciato momentaneamente a un suo amico mentre stava acquistando delle bevande ai distributori automatici. Al passaggio della bici che aveva urtato un altro cane, il cane di razza pericolosa, privo di museruola, aveva reagito in maniera improvvisa, mordendo l’uomo in sella bici.
Poi era uscito dal locale il 20enne che gli aveva urlato che lo avrebbe fatto nuovamente azzannare dal cane se non avesse smesso di lamentarsi. Poco dopo era giunta la pattuglia dei carabinieri e la parte lesa si era recata all’ospedale di Crema dove era stato curato per la ferita riportata, ottenendo alcuni giorni di prognosi.
Invece, i militari avevano richiesto l’intervento del personale del servizio veterinario dell’ATS Valpadana che, giunto sul posto, aveva provveduto a effettuare le verifiche sull’animale, fornendo alcune prescrizioni al proprietario, risultato comunque persona diversa dal 20enne che quel giorno lo aveva nella disponibilità.
I militari hanno anche acquisito le immagini dell’esercizio commerciale e , al termine degli accertamenti, hanno denunciato il 20enne per lesioni e minacce