Caos treni, Piloni attacca Regione
Portesani: "Urgente un confronto"
Leggi anche:
I disagi ferroviari che da lunedì, tra cancellazioni e ritardi, stanno imperversando su tantissime linee lombarde, non escluse quelle cremonesi, hanno riscosso l’attenzione del mondo politico.
“E anche oggi si arriva a Milano domani. Terzo giorno consecutivo di ritardi. Lunedì i treni sono rimasti fermi in ‘ricovero’. Martedì ritardi per la pioggia. Oggi, mercoledì, guasti al passaggio a livello. Giovedì… gnocchi”: un post ironico e sferzante quello pubblicato dal consigliere regionale del Pd Matteo Piloni sulla sua pagina Facebook.
“Ma come può, l’assessore regionale ai trasporti Franco Lucente assegnare la piena sufficienza a un servizio che non la vede neanche da lontano?” attacca Piloni. “Sulle nostre linee i disservizi continuano a essere all’ordine del giorno, nonostante i treni nuovi, l’aumento del costo degli abbonamenti e un aumento del costo del rinnovo a Trenord di 97 milioni di euro l’anno”.
“Tutte risorse, peraltro, sottratte al trasporto pubblico locale – sottolinea il consigliere dem – che nella nostra regione continua ad essere penalizzato, con un fondo fermo da 15 anni e mangiato, almeno per un quarto, dall’inflazione”.
“Regione Lombardia, infatti, per il 2024, ha destinato alle agenzie del Tal meno della metà delle risorse assegnate dal governo Draghi – spiega Piloni –: neanche 25 milioni sui 51 previsti”.
“Quindi smettiamola di dare la colpa un giorno alla nebbia, un giorno alla pioggia e d’estate al caldo – ironizza il consigliere – qui abbiamo un vero e proprio problema di visione, perché si tratta di credere fino in fondo al trasporto pubblico e all’esigenza di un grande cambiamento, fondamentale per la qualità della vita e dell’aria delle nostre terre”.
“E tutto questo – conclude Piloni – accade nel silenzio del centrodestra locale. Fino a quando continueranno a far finta che il problema non ci sia? O forse per loro va tutto bene così?” conclude Piloni, ricordando che ancora ieri, durante la seduta straordinaria del Consiglio regionale chiesta dalle opposizioni per affrontare l’emergenza inquinamento in Lombardia, “la maggioranza ha bocciato tutte le nostre proposte, anche quelle sul trasporto pubblico, con i risultati che purtroppo conosciamo bene e che spingono sempre più persone a preferire l’automobile al mezzo pubblico, nella regione più inquinata d’Europa”.
Sulla vicenda è intervenuto anche Alessandro Portesani, candidato sindaco di Cremona per il centrodestra e portavoce della lista civica “Novità a Cremona”. “Dopo i disagi dei giorni scorsi e di ieri anche oggi la situazione del trasporto ferroviario che collega Cremona con Milano è assolutamente precaria” sottolinea. “Per questo è sempre più urgente e necessario un confronto con l’assessore ai Trasporti di Regione Lombardia Franco Lucente e i vertici di Trenord e di Ferrovie Nord Milano. Leggo anche di vibrate proteste da parte di sindaci del territorio che lamentano continui disservizi sulla linea causati da problemi ai convogli e alla rete”.
“Vogliamo un confronto serio e collaborativo ma le soluzioni si devono trovare in fretta”,,spiega Portesani. “Ricordo – prosegue il candidato del centrodestra – come all’interno del nostro programma di governo della città c’è il punto specifico del miglioramento dei collegamenti ferroviari con le città vicine”.