Bocciodromo, corsa a tre
per la gestione del bar

Sono tre le offerte pervenute al Comune per la gestione del bar del Bocciodromo di Cremona, nell’ambito della procedura negoziata avviata nei mesi scorsi, dopo che la prima gara era stata annullata. Ora l’apposita commissione dell’ufficio Sport dovrà valutare le candidature e prendere una decisione.
L’annullamento del primo bando era stato dovuto ad alcune irregolarità formale nella presentazione delle domande da parte dei concorrenti. L’auspicio è che ora, con un bando più semplice, si possa finalmente arrivare ad individuare un gestore per la struttura, che è chiusa dallo scorso novembre. Se tutto andrà per il meglio, entro poche settimane il bar-ristorante dovrebbe riaprire i battenti: una buona notizia per gli appassionati bocciofili, ma anche per i tanti anziani che vi si ritrovavano a giocare a carte.
Il canone mensile d’affitto a base d’appalto (aggiudicabile al rialzo) è di 780 euro più Iva, calcolato sulla base di una concessione di durata 6 anni, da marzo 2024 a febbraio 2030, rinnovabili di altri 6. Tra gli obblighi a carico del concessionario: ristrutturazione dei bagni di uomini e donne e installazione dei sotto-contatori; tra quelli del concedente, le manutenzioni straordinarie.
LaBos