Fatma, una vita tra lavoro e figli
Lutto dei colleghi di Cremona Solidale

Era una donna molto riservata, Fatma Dhaouadi, che ha perso tragicamente la vita in un incidente nella mattinata di lunedì. La donna viveva da qualche mese nella casetta di corte in piazza Soyons, a Spinadesco insieme ai due figli maggiorenni, anche se abitava in paese già da un paio di anni.

Ma quasi nessuno la conosceva. Qualcuno la incrociava mentre portava a passeggio il cane, la sera tardi, o la vedeva mentre rientrava dal lavoro con la sua auto. Lavorava dal 2008 alla Rsa di Cremona Solidale come ausiliaria socio assistenziale, nella residenza Azzolini. Spesso doveva lavorare di notte.

Lunedì mattina si stava dirigendo in città per iniziare il suo turno, quando è rimasta vittima del fatale schianto. Icolleghi, non vedendola arrivare, si sono preoccupati, perché era sempre puntuale. Da lì la scoperta dell’incidente. “Faceva parte della nostra equipe – ci dice la sua responsabile, – era una donna solare, allegra e sempre disponibile con i colleghi, gli ospiti e i loro parenti. Siamo sconvolti”. A casa restano i segni di chi è uscito di fretta dopo la notizia, e il cane, un bulldog che con un guaito sembra quasi aver capito quanto successo.

Nicoletta Tosato