Al Museo Archeologico presentazione
del libro su Girolamo da Carpi
Pittore, architetto e disegnatore sensibile e attento, Girolamo da Carpi (1501-1556), ferrarese di nascita, è un artista capace di incuriosire anche l’osservatore moderno. Nella Roma di metà Cinquecento riuscì a ritagliarsi uno spazio tutto suo, acquistando presto fama di intenditore di statuaria classica e, soprattutto, di abile architetto di giardini di antichità: un’attività in cui – come scrive il Vasari – «si portò tanto bene che ne restò ognuno stupefatto».
Un contributo importante alla conoscenza di questo artista lo hanno dato Anna Maria Riccomini, docente di Storia dell’Arte Classica al Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, e Claudia Magna, laureatasi in Storia dell’Arte Classica presso il Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali dell’Università di Pavia, con il libro Girolamo da Carpi disegnatore. Il taccuino romano della Biblioteca Reale di Torino che sarà presentato martedì 26 novembre, alle ore 16:30, al Museo Archeologico San Lorenzo (via S. Lorenzo–Cremona). L’ingresso è libero.
Un appuntamento di particolare interesse culturale, realizzato grazie alla collaborazione tra il Comune di Cremona, l’Università di Pavia–Dipartimento di Musicologia e Beni Culturali, e i Musei Reali di Torino. Saranno presenti Marina Volonté (Museo Archeologico di Cremona), Marco Tanzi (Università del Salento) e Fabrizio Slavazzi (Università degli Studi di Milano) a presentare il libro che si articola in un’introduzione di Giuseppina Mussari, quindi nei saggi Girolamo e Roma: l’occhio curioso di un artista ferrarese, col taccuino sempre in mano di Anna Maria Riccomini, Le tre vite del taccuino romano di Girolamo da Carpi. L’origine, il collezionismo e la Biblioteca Reale di Torino di Claudia Magna, nonché nel catalogo dei disegni. La pubblicazione comprende infine una ricca bibliografia e sitografia.