Cronaca

Applausi per "Finalmente respiro"
il racconto delle donne di Aida

Cinema gremito, applausi, commozione, le note del brano conclusivo interpretato dal vivo dalle autrici Amanda Roberts e Martina Bolzoni. Il docufilm “Finalmente respiro” è stato protagonista della serata cremonese del 25 novembre, raccontando la realtà di Aida, Associazione Incontro Donne Antiviolenza, e di come le volontarie del centro di via Palestro a Cremona sostengano le donne che hanno bisogno di aiuto.

Cinque storie di donne, molto diverse tra loro e con l’unico comune denominatore di essersi rivolte ad Aida, disegnano il ritratto dell’associazione, di come le volontarie si mettano in ascolto, senza mai giudicare, per accompagnare le vittime verso una nuova vita. Storie non sempre a lieto fine, narrate da Eliana Piazzi, accanto a lei l’arte del kintsugi con il tocco delicato di Lalla Crusizio Obersnel che ricompone i cocci rotti evidenziandone le cicatrici con lacche mescolate a polveri di metalli preziosi.

Prima della proiezione, gli interventi della presidente di Aida, Elena Guerreschi, insieme alla sua vice, Simona Frassi, autrice del soggetto del film, ha spiegato come il lavoro sia nato dal desiderio di “creare qualcosa che potesse rappresentare ciò che facciamo e trasmettere questa idea agli altri. È vero, in questi anni abbiamo avuto modo di farci conoscere in maniera significativa. Tuttavia, crediamo che quest’opera, un docufilm che parla di noi, della violenza, delle donne e del nostro lavoro, rappresenti un’importante testimonianza di ciò che facciamo e della possibilità di portare messaggi positivi”. La speranza di Aida è che il progetto possa proseguire, raggiungendo scuole, comuni del territorio e, perché no, anche qualche circuito più ampio.

La presidente ha voluto ringraziare in modo particolare tutte le volontarie dell’associazione, perché “permettono di realizzare il lavoro che facciamo ogni giorno, come vedrete anche in questo docufilm. Per quanto riguarda questo progetto – ha proseguito Elena Guerreschi -, devo ringraziare in particolare la vicepresidente Simona Frassi, con cui inizialmente abbiamo pensato a questa idea. Lei ha avuto il coraggio di dire: stavolta ci proviamo davvero, lo facciamo! E così, per un anno intero, ha lavorato tantissimo per realizzare questo docufilm, insieme a un’altra nostra volontaria, Ilaria Coppola, che ha davvero messo il cuore, l’anima e tutto il suo impegno, il regista Antonio Capra, il cinema Filo che ci ospita, il Comune di Cremona che ha reso possibile questa serata e tutte le persone della rete“.

“Tra tutti i lavori che ho realizzato, questo è stato sicuramente il più complicato – ha raccontato Antonio Capra che ha curato la regia -. Ci abbiamo messo tantissimo a portarlo a termine e, come ho già detto, non sarei mai riuscito a farcela senza la collaborazione di persone preziose che mi sono state vicine”

“Finalmente Respiro”,  soggetto di Simona Frassi, aiuto regia ed edizione Ilaria Coppola e Manuela Scacchi, musiche originali di Achille Meazzi, Amanda Roberts e Martina Bolzoni, grafica di Luca Grazzini, adattamento storie Ilaria Coppola, voce recitante Eliana Piazzi, produzione video Egofilm, fotografia drone/crane Milen Antonioli, ideazione creativa Manuela Scacchi, regia di Antonio Capra, sarà riproposto al cinema Filo giovedì 28 novembre alle 21, con ingresso libero e offerta per Aida.
Cristina Coppola

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