Funerali della marchesa Cavalcabò
Saluto commosso della sua Cremona
Era una figura di spicco nella città di Cremona e non solo, ha onorato con grazia e dedizione la storia della sua illustre famiglia, i Cavalcabò, protagonisti di secoli di vita cremonese, con radici che affondano nel XII secolo. A testimoniare quanto i cremonesi siano ancora legati a lei, Anna Cavalacabò, e alla sua famiglia, la massiccia presenza nella chiesa di Sant’Agostino per le esequie. Già dalle 9 del mattino il feretro era stato collocato sempre in Sant’Agostino nella cappella di famiglia, per permettere un ultimo saluto a quanti l’avevano conosciuta. La messa è stata officiata da monsignor Attilio Arcagni.
Nata il 17 maggio 1933, la marchesa Anna Cavalcabò, nata Annamaria Piatti, fu Tra i fondatori dell’Associazione Amici dell’Ospedale “Gianni Carutti” negli anni ’90. Tra gli incarichi ricoperti, anche quello di presidente della Croce Rossa di Cremona, per cui ha promosso innumerevoli iniziative benefiche.
Molto legata anche a Fondazione Comunitaria della Provincia di Cremona, di cui ha fatto parte fin dalla sua costituzione, era rimasta vedova nel 1987, anno in cui è scomparso il marchese Giovanni, ed ha continuato ad essere un punto di riferimento per i figli, Agostino e Guglielmo, le nuore e i nipoti.