Asst di Cremona, per Belleri
positivo il bilancio del 2024
Sanità, bilancio positivo per il direttore della Asst di Cremona Belleri a un anno dall’arrivo. Raggiunte le prestazioni indicate dai piani regionali e nazionali, ma c’è ancora tanto da fare. Pronto il progetto tecnico economico del nuovo ospedale. Sarà presentato alla città all’inizio del 2025.
I vertici dell’Asst di Cremona incontrano la stampa per tracciare il bilancio di un anno di lavoro durante il quale, nonostante le numerose difficoltà, i numeri sono positivi. Nel 2024 si è registrato un forte incremento degli accessi al pronto soccorso aumentati di oltre 4000.
Assunti 300 nuovi dipendenti tra sanitari e amministrativi, con un aumento di 100 unità a fronte dei 200 che hanno lasciato, ma resta la forte difficoltà a sopperire alla carenza di medici in alcune specialità.
Su questo fronte eliminati tutti i contratti con i gettonisti e incrementata la collaborazione con le Università di Brescia e Parma che ha portato ad accogliere 100 specializzandi. I fondi del Pnrr hanno portato al rinnovo di importanti apparecchiature diagnostiche. Erogate quasi 90 mila prestazioni superando gli obiettivi imposti da Regione e Governo anche se, ammettono i vertici, sui tempi di attesa occorre migliorare.
I ricoveri sono aumentati di 600 unità tra Cremona e Oglio Po con 225 interventi chirurgici in più e due milioni e 330 mila prestazioni ambulatoriali, diecimila in più al mese. I primi mesi del 2025 segneranno una nuova tappa di avvicinamento anche per il nuovo ospedale con la presentazione alla città del progetto tecnico-economico.
L’intervista al direttore generale Ezio Belleri nel servizio di Giovanni Palisto