Area Frazzi: abbattimento del muro
di cinta. Le priorità sono altre
Gentile Direttore,
vorrei aggiungere una mia considerazione sulla questione dell’abbattimento del muro dell’area Frazzi su cui hanno, molto più autorevolmente, esposto la loro contrarietà Anna Lucia Maramotti, Presidente della Sezione di Cremona di Italia Nostra, e gli Architetti Michele De Crecchio e Angelo Garioni.
Nella vicina Piacenza i parchi, soprattutto quelli con giochi, sono recintati completamente. Il personale Auser e altri volontari aprono e chiudono gli ingressi negli orari stabiliti. Nei parchi ci sono anche i servizi igienici tenuti costantemente puliti dalle stesse persone.
Inoltre l’abbattimento dei muri comporterebbe spese vive per la demolizione e il ripristino del terreno. Nella nostra città ci sono molte situazioni di degrado prioritarie sulle quali intervenire. L’esempio del “parco aperto” dei giardini pubblici di piazza Roma dovrebbe sconsigliare ai nostri amministratori questo utilizzo, sconsiderato e controproducente (anche in termini di sicurezza), del denaro pubblico.
Cordiali saluti
Matteo Tomasoni