Razzia di rame al cantiere
delle scuole a Castelverde
A causa del furto è stato manomesso gran parte del riscaldamento della scuola

Razzia di rame, la scorsa notte, al cantiere delle scuole medie di via Ferrari a Castelverde. Il bottino è ingente. I malviventi hanno prima staccato la corrente elettrica per fare in modo che l’impianto di allarme non si attivasse, dopodichè hanno spostato le telecamere della videosorveglianza per non essere ripresi. E poi hanno iniziato a tagliare e a portare via i tubi in rame che assicurano il riscaldamento nelle aule. Il rifacimento della parte di impianto che è stato divelto ha un valore di 10.000 euro.
Ad accorgersi del furto sono stati questa mattina i responsabili dell’impresa. Nel mettersi al lavoro si sono accorti che mancavano i tubi del riscaldamento in alcune aule. I tubi sono stati letteralmente tranciati. Diverse, però, le aule rimaste ancora con i tubi di riscaldamento che non sono stati toccati. Per questo motivo c’è il timore che i ladri possano tornare a finire il “lavoro”.
Per evitarlo, come ha spiegato il sindaco Graziella Locci, che appena avvertita dell’accaduto si è recata sul posto per un sopralluogo, “stasera e nelle prossime ore la zona sarà presidiata, in modo da bloccare qualsiasi tentativo di furto da parte dei malintenzionati”. “Per poche centinaia di euro dalla vendita del rame”, ha aggiunto il sindaco, amareggiata, “hanno manomesso gran parte del riscaldamento della scuola, quindi per noi il danno è veramente importante”.
Sul caso stanno indagando i carabinieri che stanno già effettuando dei controlli sulle telecamere del territorio per verificare possibili passaggi inconsueti di mezzi o persone.
Sara Pizzorni