Vetrine vuote, Zanacchi: "Presto
Piano del Decoro urbano"
La consigliera comunale Ceraso ha chiesto conto al Comune dei controlli sui negozi sfitti.
Comune al lavoro per migliorare il decoro delle vetrine vuote dei negozi sfitti: a dirlo sono stati gli assessori Luca Zanacchi e Santo Canale, in risposta ad una interrogazione della Capogruppo del Gruppo consiliare Oggi per Domani, Maria Vittoria Ceraso, discussa durante il consiglio comunale di lunedì pomeriggio.
Come ha sottolineato Zanacchi, “con alcuni colleghi di Giunta, ad iniziare dagli assessori Simona Pasquali e Paolo Carletti, stiamo redigendo un Piano del decoro, che tra i punti individuati prevede anche l’intervento proprio sulle vetrine dei negozi sfitti. Condivido che alcune vetrine, di fatto abbandonate, concorrano a generare situazioni di incuria che non giovano alla qualità e al decoro del nostro abitato. Mi riferisco all’intero abitato perché questa dinamica non è concentrata solo nel centro storico. Credo che nello specifico il regolamento comunale dia gli strumenti necessari per attuare un controllo sulle modalità di gestione delle vetrine dei locali sfitti che certamente saranno oggetto di una intensificazione dei controlli e delle eventuali sanzioni. L’articolo citato dalla consigliera è certamente uno strumento utile”.
D’altro canto, non sono mancati finora gli interventi per punire i trasgressori, come previsto dall’art. 171 del Regolamento viario della Qualità urbana del Comune, che in relazione alle vetrine sfitte, prevede, al fine di tutelare il decoro cittadino, che “è obbligo per i negozi non utilizzati per un periodo continuativo superiore a 60 giorni, ad esclusione di impossibilità tecniche (dovute ad esempio a ristrutturazioni), mantenere pulite e in ordine le vetrine. In caso contrario è obbligo oscurare l’interno del negozio mediante apposizione di teli o vetrofanie raffiguranti immagini e/o simboli tipici della nostra città”.
A questo proposito, come ha spiegato Canale, “18 sono stati gli accertamenti da parte della Polizia Locale. Il Comando scrive ai proprietari dei negozi e nel frattempo ha elevate 12 sanzioni amministrative per il mancato rispetto dell’articolo 171 del Regolamento viario e della qualità urbana del Comune”. lb