Fascicolo sanitario elettronico, Cgil:
"Finalmente è possibile la delega"

Dopo quattro anni di battaglie, richieste ufficiali e pressioni costanti, Regione Lombardia ha finalmente introdotto la possibilità di delegare una persona di fiducia per l’accesso al Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse): ad annunciarlo è la Cgil di Cremona.
Per anziani in difficoltà, persone con scarsa familiarità con le tecnologie o con impedimenti nell’accesso ai servizi digitali, questo significa non dover più dipendere da soluzioni informali e spesso insufficienti. “Fino a oggi, infatti, la mancata possibilità di delega ha rappresentato una barriera ingiustificata e discriminante, lasciando molte persone prive di un accesso agevole alle proprie informazioni sanitarie” fa sapere il sindacato.
“Per quattro anni abbiamo sollecitato Regione Lombardia affinché riconoscesse un diritto essenziale: quello all’accesso equo e senza ostacoli ai servizi sanitari digitali” dichiara Mimmo Palmieri, Segretario Generale Spi Cgil Cremona. “Lo abbiamo fatto con lettere, incontri e denunce pubbliche, restando inascoltati. Oggi, finalmente, questa battaglia arriva a un risultato concreto. È una vittoria di civiltà, ma non ci fermiamo qui: continueremo a batterci per abbattere tutte le barriere, digitali e non, per avere un servizio sanitario efficace e senza ostacoli burocratici per chi ne ha bisogno.”
Lo Spi Cgil Cremona ha già attivato un servizio rivolto per supportare le persone interessate nella compilazione e nella presentazione della richiesta di delega. È possibile recarsi nelle sedi Cgil della provincia e in tutte le leghe SPI. È inoltre possibile consultare il sito spicgillombardia.it per scaricare i moduli e ottenere ulteriori informazioni sulla procedura.