Torna Cremona Contemporanea
Art Week: le anticipazioni
Dal 24 maggio al 2 giugno torna Cremona Contemporanea | Art Week, rassegna dedicata alle arti visive che, attraverso installazioni, mostre, incontri ed eventi, trasforma Cremona in punto di riferimento per la sperimentazione e la cultura promuovendo il dialogo tra l’arte contemporanea e il patrimonio storico-artistico cittadino. Giunta alla sua terza edizione, l’iniziativa, realizzata con la direzione artistica di Rossella Farinotti, è promossa dal Comune di Cremona con la collaborazione della Camera di Commercio di Cremona e di Confcommercio Cremona.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella Sala della Consulta di Palazzo Comunale, presenti, oltre alla curatrice, l’assessore al Turismo e Eventi Luca Burgazzi, l’assessore alla Cultura Rodolfo Bona, ed Eleonora Greta Santin, project manager di Cremona Contemporanea Art Week.
Forte del grande successo di partecipazione di pubblico e di un’ampia copertura mediatica registrati nei due anni precedenti, Cremona Contemporanea | Art Week si conferma quindi un appuntamento di riferimento per il settore artistico e un’importante occasione di valorizzazione del patrimonio culturale cremonese, in Italia e all’estero.
In particolare, per il 2025 la rassegna mira ad una partecipazione sempre ampia della città, consolidando ulteriormente la comunità creatasi in questi anni attorno all’iniziativa e coinvolgendo nuove realtà istituzionali non solo cremonesi, con l’obiettivo di diffondere ancora di più l’eco della manifestazione e proporre progetti originali pensati ad hoc per l’occasione.
Aspetto centrale di Cremona Contemporanea | Art Week è l’interazione tra le opere realizzate dagli artisti selezionati e i luoghi della città. Anche quest’anno saranno venti gli artisti, – nomi importanti della scena internazionale, diversi tra loro per generazione e approccio – che per dieci giorni animeranno la rassegna con progetti espositivi di alta qualità, in un percorso diffuso tra sedi già conosciute e nuove location da scoprire.
A partire dalle tappe fondamentali, divenute ormai parti integranti e consolidate della manifestazione – tra le quali Palazzo del Comune – sulla cui facciata è ancora possibile ammirare fino al 26 febbraio l’installazione Hercules (2024) realizzata da Patrick Tuttofuoco per la scorsa edizione – e il Museo Archeologico. La mappa di Cremona Contemporanea Art Week coinvolgerà anche luoghi sacri e di culto come il Battistero – già protagonista della prima edizione con “Ego” di Maurizio Cattelan – per dare vita a racconti sempre più inediti tra antico e contemporaneo.
Tra le novità della terza edizione anche una serie di luoghi suggestivi che apriranno per la prima volta al pubblico: dall’ex ospedale di san Francesco ai sotterranei del camposanto dei Canonici a fianco della Cattedrale, fino a spazi privati e cortili per scoprire gli angoli più nascosti della città.
“La scorsa edizione ha registrato 20.000 visitatori, trasformando Cremona in un vivace palcoscenico artistico”, ha detto in apertura l’assessore Luca Burgazzi. “Anche quest’anno, la città si animerà con una serie di mostre, installazioni, performance e incontri, coinvolgendo artisti di fama internazionale e valorizzando il dialogo tra l’arte contemporanea e il ricco patrimonio storico-artistico locale. Sarà una nuova occasione per vivere e scoprire la nostra città.
Invitiamo tutti a partecipare a questa rassegna dedicata all’arte, un’occasione unica per vivere Cremona sotto una luce nuova e stimolante, confermando il ruolo centrale della città nel panorama culturale contemporaneo”.
A sua volta l’assessore Rodolfo Bona ha rimarcato come la manifestazione dia l’opportunità anche di esplorare suggestivi della città di solito non visibili al pubblico, ha espresso la vitalità dell’arte spiegando, tra l’altro che “in fondo l’arte è sempre contemporanea. La nostra è una città che si apre al dialogo, da sempre e lo fa anche con gli artisti, e quando si parla di arte contemporanea dobbiamo ricordare che non pensiamo solo a giovani artisti perché ci sono anche uomini e donne già maturi ma ancora in grado di dare vita ad opere d’arte contemporanea, in quanto l’arte è portatrice di un messaggio, in ogni epoca”.
“Per questa terza edizione di Cremona Contemporanea Art Week, la città riattiva contesti e luoghi speciali attraverso l’arte contemporanea con la stessa energia e minuzia degli scorsi anni, mettendosi ancora più in gioco grazie alla scoperta di nuovi contesti che verranno riaperti per la prima volta al pubblico e con progetti realizzati ad hoc per la città”, afferma Rossella Farinotti.
“Il focus di indagine da parte degli artisti invitati, ancora per questo anno, rimane la città di Cremona: installazioni visive, performance, opere pittoriche, sculture pubbliche di grandi dimensioni, dialoghi tra discipline e professionisti, si riattivano grazie agli sguardi e le interazioni di artisti e professionisti che, di anno in anno, crescono e si espandono come in una grande famiglia.
Ogni anno Cremona Contemporanea Art Week cresce, allargandosi con collaborazioni speciali, con istituzioni partner che arrivano da dentro e fuori città e con un team sempre più affiatato, dimostrando la sua qualità grazie ai progetti realizzati dagli artisti invitati e dai progetti Faville, che animeranno per dieci giorni questa città preziosa che ci ha accolto”.
Tornano anche per questa edizione i progetti Faville, realizzati con numerosi professionisti del settore dell’arte e dell’impresa culturale con l’obiettivo di arricchire e ampliare il percorso espositivo della rassegna, insieme ad un ricco programma di appuntamenti aperti al pubblico tra talk, presentazioni cinematografiche e letterarie, concerti di musica sperimentale e una mostra curata dagli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Il programma completo di Cremona Contemporanea | Art Week 2025 sarà disponibile sul sito www.cremona-artweek.com.