A helicopter upside down
L'arte di Pivi in San Carlo
“A helicopter upside down” (ossia “Un elicottero capovolto”) è l’opera di Paola Pivi prodotta appositamente per la seicentesca chiesa sconsacrata di San Carlo a Cremona, inaugurata il primo fine settimana di marzo e allestita fino a giugno.
Prosegue così il progetto San Carlo, che ha trasformato la chiesa in uno spazio espositivo di arte contemporanea, promosso da Lorenzo Spinelli di Form. The Creative Group e gestito da Francesca Minini.
Stavolta nella navata centrale è posizionato un Agusta 109 capovolto e il ribaltamento di un oggetto solitamente associato al volo, sfida i visitatori a riconsiderare le proprie interazioni con oggetti apparentemente familiari, invitandoli a lasciarsi sorprendere. L’elicottero è inoltre un omaggio a un’eccellenza italiana.
L’opera richiama altri lavori di Paola Pivi in cui i mezzi di trasporto vengono trasformati in modi inattesi: fra le sue realizzazioni figurano “Camion” (1997) costituito da un tir rovesciato su un fianco e “Senza titolo (aereo)” (1999), un aereo da caccia capovolto con cui l’artista è stata premiata alla 48a Biennale di Venezia.
Le sue opere sono esposte nelle collezioni permanenti di prestigiosi musei internazionali fra cui il Guggenheim di New York, il Centre Pompidou di Parigi, il MAXXI di Roma. Il pubblico potrà osservare “A helicopter upside down” a Cremona su prenotazione o nelle date di apertura annunciate sui social di San Carlo.
Il servizio di Federica Priori