"Esse Potest", a Santa Monica la
mostra su convivenza degli opposti

Il Centro Pastorale di Milano e il Dipartimento di Storia dell’Arte dell’Università Cattolica del Sacro Cuore annunciano per il 2025 la nuova mostra Esse Potest – Compresenze (Im)possibili, un’esposizione artistica che riflette sul concetto di compresenze apparentemente impossibili e la convivenza degli opposti.
La mostra sarà aperta dal 4 al 28 marzo e anche quest’anno oltre agli spazi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore nella sede di Milano saranno coinvolte tutte le sedi dell’Ateneo: anche Brescia, Piacenza, Cremona e Roma diventando così luoghi di riflessione sul tema centrale dell’esposizione.
Nato nel 2005, il progetto Itinerari di Arte e Spiritualità ogni anno individua tematiche che favoriscono nuove riflessioni sulla realtà che ci circonda, da indagare attraverso l’occhio dell’arte contemporanea. Dal 2017 come curatori vengono coinvolti gli studenti dell’Ateneo, grazie alla sinergia tra il Centro Pastorale di Milano, coordinato da Padre Enzo Viscardi, e il Dipartimento di Storia, Archeologia e Storia dell’Arte, con le professoresse Elena Di Raddo, Michela Valotti e Mariacristina Maccarinelli.
Quest’anno saranno 19 gli artisti contemporanei coinvolti che con le loro opere contribuiranno a promuovere l’arte come strumento di lettura del reale e occasione di crescita culturale e personale. La mostra si articola in quattro macro-sezioni: Forza-Fragilità, Sviluppo-Sostenibilità, Qui-Altrove, Umano-Divino, e presenta una selezione di diverse opere che esplorano come gli opposti possono dialogare, coesistere e realizzarsi proprio attraverso l’arte.
Gli artisti selezionati, accomunati da una particolare sensibilità verso queste tematiche, sono stati seguiti personalmente da uno o più studenti in veste di curatori; nel caso dell’artista Vincenzo Agnetti (scomparso nel 1981), il lavoro è stato condotto in collaborazione con il suo omonimo archivio.
L’idea di esplorare la convivenza tra gli opposti e le compresenze impossibili è nata dall’esigenza degli studenti di indagare, attraverso l’arte, le contraddizioni del nostro tempo. In un contesto globale segnato da conflitti e disuguaglianze, l’arte può infatti diventare un mezzo per riflettere su queste tensioni e cercare nuove chiavi di lettura e attraverso questa iniziativa, l’Università Cattolica invita il pubblico a immergersi in un percorso artistico per favorire il confronto e la riflessione.
GLI ARTISTI IN MOSTRA
Gli artisti partecipanti per questa edizione sono: Archivio Vincenzo Agnetti, Yuval Avital, Enrica Borghi, Lucia Cantò, Federica Clerici + Alberto Bettinetti, Pietro Coletta, Nicole Colombo, Giovanni Dallospazio & Mattia Taleggio, Arianna De Nicola, Franco Guerzoni, Gianfranco Meggiato, Alessandro Piangiamore, Jasmin Prezioso, Maria D. Rapicavoli, Lorenzo Rebosio, Moira Ricci, Giovanni Stefano Rossi, Remo Salvadori, Flavia Spasari.
Alla sede di Milano prenderanno parte 16 artisti: Archivio Vincenzo Agnetti, Yuval Avital, Enrica Borghi, Lucia Cantò,Federica Clerici + Alberto Bettinetti, Pietro Coletta, Giovanni Dallospazio & Mattia Taleggio, Franco Guerzoni, Gianfranco Meggiato, Alessandro Piangiamore, Jasmin Prezioso, Maria D. Rapicavoli, Lorenzo Rebosio, Moira Ricci, Giovanni Stefano Rossi, e Remo Salvadori.
LE INAUGURAZIONI
Le inaugurazioni negli altri campus dell’Ateneo saranno: Mercoledì 12 marzo a Roma presso il polo universitario Giovanni XXIII del Policlinico Gemelli in largo Francesco Vito 1, alle ore 16:30. Giovedì 13 marzo a Brescia nell’aula Gemelli via Trieste 17/b, alle ore 17. Martedì 18 marzo a Cremona nel magazzino Carri in via Bissolati 74, alle ore 12, e a Piacenza nell’Aula San Francesco, alle ore 16.