"L'arte accessibile per tutti",
Museo Archeologico più inclusivo

Un importante passo verso l’accessibilità per il Museo Archeologico di Cremona, che ospita un progetto innovativo promosso dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 Ets. La nuova iniziativa, intitolata Rendere accessibile l’invisibile, permetterà alle persone cieche e ipovedenti di fruire del percorso espositivo in autonomia, attraverso audioguide e descrizioni adattate.
Il progetto sarà presentato ufficialmente giovedì 13 marzo alle ore 11, alla presenza della presidente della sezione cremonese dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Flavia Tozzi, del direttore scientifico della Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano, Franco Lisi, della presidente della Fondazione Alfredo Catarsini 1899, Elena Martinelli e dell’assessore alla Cultura del Comune di Cremona, Rodolfo Bona.
MUSEO SEMPRE PIU’ INCLUSIVO
Grazie a questa iniziativa, i visitatori con disabilità visiva avranno a disposizione un sistema di audioguida innovativo, realizzato per offrire una descrizione dettagliata e coinvolgente delle opere esposte. I contenuti audio saranno scaricabili direttamente tramite QR code posizionati lungo il percorso museale e saranno inoltre disponibili online nella sezione Accessibilità del sito web di Cremona Musei e nella pagina Audio descrizioni della Fondazione Catarsini.
Il progetto nasce dall’esperienza maturata dalla Fondazione Alfredo Catarsini 1899 Ets, attiva a livello nazionale nella promozione dell’accessibilità culturale. L’ente ha già sperimentato con successo questo modello in diversi contesti.
“Se ascoltiamo la descrizione durante un evento, ne veniamo arricchiti; se non possiamo assistere dal vivo, ci incuriosisce; se siamo ciechi o ipovedenti, diventa il modo per percepire la bellezza di ciò che ci circonda e sentirci parte di un grande spettacolo” ha spiegato la Presidente della Fondazione, Elena Martinelli.