Scuola primaria di Cava, obiettivo
raggiunto: 15 iscritti in prima

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Buone notizie per la scuola primaria di Cavatigozzi, dove si sono aggiunti altri due iscritti ai 13 che risultavano a fine febbraio, con conseguente impossibilità di avviare la prima classe il prossimo anno scolastico. Daniela Marzani, dirigente dell’istituto comprensivo Cremona2, di cui fa parte la scuola dell’Abbadia, ha fatto sapere questa mattina la novità ai rappresentanti di Istituto, che si sono subito attivati per avvisare i genitori che avevano già effettuato la scelta.
La comunicazione ufficiale da parte della dirigenza arriverà da domani, per dare modo alla segreteria di inserire i dati dei nuovi arrivati nel sistema. La procedura prevede però che sia l’ufficio scolastico regionale a definire l’organico necessario e questo avverrà verso la fine di aprile. Ma a tutt’oggi le assicurazioni verbali ottenute presso l’ufficio scolastico provinciale dalla dirigente e dall’assessore all’istruzione del Comune di Cremona, Roberta Mozzi, danno per certa la formazione della prima al raggiungimento dei 15 iscritti.
Per “salvare” ancora una volta, come già in passato, la scuola dell’Abbadia si erano mossi in tanti, non solo i genitori dei 13 bambini iscritti ma anche il comitato di quartiere. Grande la soddisfazione della presidente Giovanna Bonetti: “E’ il risultato di un impegno collettivo, per questo mi sento di ringraziare moltissimo i genitori che hanno avuto la pazienza di non cambiare idea rispetto alla scelta iniziale; grazie ai cittadini di Cava che hanno raccolto le firme per sensibilizzare le istituzioni (800 attraverso una petizione online e poi una buona quantità cartacea); e naturalmente grazie alla dirigente dell’IC Cremona2 e all’assessore Mozzi oltre al sindaco Virgilio”.
In presenza di 13 iscritti non sarebbe stato possibile chiedere la deroga in quanto Cremona non è l’unica sede in cui il drastico calo demografico ha comportato la diminuzione delle iscrizioni alle prossime prime. La priorità per le deroghe va infatti a quei centri abitati più lontani dai plessi scolastici e con collegamenti pubblici più scarsi. Cavatigozzi invece dista pochi km dalle scuole cittadine.
“Ritengo che la sinergia che si è creata tra famiglie, cittadini del Quartiere 3, Comune e la dirigente dell’Istituto Comprensivo Cremona 2 Daniela Marzani ha dato i suoi frutti” ha detto Mozzi. “Ognuno nell’ambito delle proprie competenze è protagonista di questa prima vittoria.
Positiva anche l’apertura mostrata dal dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale Imerio Chiappa durante la nostra interlocuzione della settimana scorsa. Ora aspettiamo solo l’ufficialità della autorizzazione della classe. Questa dipende dall’Ufficio Scolastico Regionale che dovrà definire la dotazione organica complessiva e questo potrebbe avvenire verso la fine di aprile.
Intanto le prossime tappe sono quelle istituzionali: la dirigente scolastica Daniela Marzani ha già comunicato la novità ai rappresentanti di Istituto, che si sono subito attivati per avvisare i genitori che avevano già scelto di iscrivere i figli alla prima della scuola di Cavatigozzi. Da domani, concluse le procedure tecniche, invierà la comunicazione ufficiale alle famiglie coinvolte.
“A questo punto aspettiamo che il dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale riunisca al più presto il tavolo previsto dal protocollo firmato a inizio dell’anno scolastico, per prendere atto della nuova situazione e darci la definitiva assicurazione che alla partenza del prossimo anno scolastico la nostra bellissima scuola dell’Abbadia sia animata dai 15 nuovi bambini”, conclude l’assessore Mozzi.
gb