Stress da caldo nelle stalle
Workshop in Cattolica

Si è parlato di benessere animale nella zootecnia lombarda nell’ambito del Living Lab con il Workshop sulla mitigazione degli stress da caldo nelle stalle nell’aula magna dell’Università Cattolica sede di Cremona. A spiegare come si sono svolti i lavori il Prof. Erminio Trevisi direttore del dipartimento delle Scienze animali, della nutrizione e degli alimenti: “Abbiamo esaminato quali sono le principali problematiche, gli indicatori che ci dicono che gli animali hanno una difficoltà nell’affrontare le alte temperature estive abbinate ad alti livelli di umidità relativa e al tempo stesso abbiamo cercato di esaminare quali sono le strategie migliori”.
Durante il workshop il Prof. Lorenzo Leso si è occupato di verificare quali fossero le migliori condizioni costruttive e di ventilazione e di umidificazione delle stalle. Sono state valutate anche le strategie in caso di stress acuti che possono ridurre e attenuare gli effetti dello stress da caldo, in particolare dal punto di vista alimentare, visto che i ruminanti possono avere delle grosse ripercussioni sia a livello della funzionalità dei prestomaci, sia a livello dell’intestino con un forte aumento della permeabilità intestinale.
“Sono fatti che sono invisibili agli occhi anche degli allevatori e dei tecnici – spiega il prof. Trevisi – sono visibili semmai come calo delle produzioni, ma dall’altra parte generano delle ripercussioni molto prolungate negli animali non solo con la riduzione delle produzioni ma anche con un aumento della suscettibilità alle varie patologie”.
Nel pomeriggio poi è seguita la visita in un allevamento di Castelverde, l’azienda Premi, che sul tema rappresenta un ottimo esempio del settore, dove sono state mostrate le soluzioni adottate in azienda. “Un’ottima esperienza sia per gli allevatori sia per i tecnici” ha dichiarato il prof. Trevisi.
Nicoletta Tosato