Nucleare, Caorso candidata
a ospitare nuova centrale

Il sito che ospita la centrale nucleare “Arturo”, a Caorso, potrebbe ospitare un nuovo impianto per la produzione di energia nucleare. A dichiararlo è stato l’amministratore delegato della Sogin, Gian Luca Artizzu, nel corso dell’evento dal titolo Il nucleare sostenibile: l’Italia riparte!, promosso dalla Lega.
Come ha detto lo stesso Artizzu, “per un ritorno al nucleare, oltre alle sue competenze, Sogin mette a disposizione i siti delle vecchie centrali che stiamo smantellando”. Compreso, quindi, quello di Caorso.
“Noi smantelliamo gli impianti – ha proseguito Artizzu – non smantelliamo i siti”, che “sono stati progettati e manutenuti come siti per ospitare una centrale nucleare e sono la naturale destinazione per un futuro nuovo impianto”.
Artizzu nel suo intervento ha citato proprio la centrale di Caorso: “ha lavorato meno di cinque anni e ha prodotto 30 miliardi di kilowattora” ha detto. “Oggi, se non l’avessimo fermata con il referendum di allora, staremmo discutendo dell’allungamento dell’esercizio di questa centrale, come sta avvenendo nel mondo per impianti simili”.
Ipotesi contestata però dal sindaco di Caorso, Roberta Battaglia, secondo cui “nella discussione manca il coinvolgimento dei Comuni interessati”.