Giubileo del mondo del lavoro
al Santuario della Fontana

Il lavoro come una dimensione del vivere quotidiano, nel quale coltivare giustizia, inclusività e speranza. Questi i temi che saranno al centro dell’annuale incontro che la Diocesi di Cremona, attraverso l’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro, promuove in occasione della Festa dei Lavoratori. Una occasione che quest’anno si concretizza anche nell’ambito del Giubileo, con un appuntamento dedicato proprio al mondo del lavoro nel pomeriggio di mercoledì 30 aprile a Casalmaggiore, presso il Santuario della Madonna della Fontana, una della quattro chiese giubilari della diocesi.
Un’opportunità per rilanciare appelli di cura e promozione delle persone nei luoghi di lavoro, tenendo alta l’attenzione sul tema delle morti sul lavoro. E poi l’attività lavorativa come una scelta personale che riguarda anche la collettività, perché «non è solo un “fare qualcosa”, ma è sempre agire “con” e “per” gli altri, contribuendo alla costruzione del bene comune», sottolinea Eugenio Bignardi, incaricato per la Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Cremona. Che continua: «Vogliamo incontrarci per riflettere e pregare per riscoprire il valore profondo del lavoro. E lo faremo in particolare partendo dal messaggio dei Vescovi italiani per la Giornata del 1° Maggio e dal Giubileo della Speranza che stiamo vivendo».
Il pomeriggio inizierà con la visita del vescovo Antonio Napolioni presso l’Eurotessuti di Casalmaggiore, incontrando la dirigenza e il personale, che vivranno poi un vero e proprio pellegrinaggio giubilare verso il Santuario della Fontana, poco distante dall’azienda.
Proprio sul sagrato del santuario alle 17.30 si svolgerà un momento di approfondimento con l’intervento della presidente provinciale delle Acli cremonesi, Valeria Patelli, e Guido Tosi, console provinciale della Federazione nazionale Maestri del lavoro. Seguirà quindi alle 18 la Messa presieduta dal vescovo Antonio Napolioni in Santuario.
All’appuntamento giubilare presso il Santuario della Fontana è invitato l’intero mondo del lavoro: operai, impiegati e dipendenti insieme anche a imprenditori e liberi professionisti, così come le rappresentanze del mondo associativo e di categoria.
Chiunque voglia partecipare all’incontro, come privato o come rappresentante della propria organizzazione, può comunicarlo via e-mail all’indirizzo e-mail sociale@diocesidicremona.it.
«La tutela, la difesa e l’impegno per la creazione di un lavoro libero, creativo, partecipativo e solidale costituisce uno dei segni tangibili di speranza per i nostri fratelli», conclude Bignardi citando la bolla di indizione del Giubileo Spes non confundit.