Porto, ecco la squadra Arvedi
Boscaro pronto in caso di volata

Il Circuito del Porto si prepara a una nuova edizione, con una grande novità: un percorso più veloce e scorrevole, pensato per garantire uno spettacolo ancora più emozionante.
A raccontare le sfide e le scelte che hanno portato a questa configurazione è Rossano Grazioli, presidente del CC Cremonese 1891, che spiega: “Sarà una gara più veloce. Abbiamo dovuto eliminare tre vie del centro città, riducendo le curve e aumentando lo scorrimento. Questo significa alte velocità e un giro di circa 12 minuti. Purtroppo, i cantieri presenti ci hanno costretto a questa scelta, e non me la sono sentita di bloccare l’intera città di Cremona. Già così creiamo qualche disagio a chi non è appassionato di ciclismo, figuriamoci bloccando tutto. Ma il percorso resta spettacolare e sicuro“.
Il circuito, infatti, offre diversi punti perfetti per seguire la gara e applaudire i campioni: “Il miglior punto è sicuramente in via Acquaviva all’arrivo e alla partenza. Ma anche il cavalcavia verso le canottieri è un’ottima posizione. In ogni caso, tutto il tracciato è bello da vedere perché i corridori passano 18 volte. Ogni 10-12 minuti li vedrete sfrecciare. È un’adrenalina continua”.
Grazioli non manca poi di sottolineare un aspetto fondamentale: la sicurezza: “Voglio ringraziare il Comune e le aziende che si occupano di sistemare le strade. In tempi come questi, avere strade in buone condizioni è essenziale per la sicurezza dei corridori. Mi è stato promesso che verranno messe a posto, e voglio ringraziarli in anticipo. Spero che venga fatto un buon lavoro per garantire una corsa sicura e spettacolare per tutti”.
Ma la corsa non è solo infrastrutture. È anche passione, strategia e velocità. E qui entra in gioco Massimo Rabbaglio, presidente di Arvedi Cycling, che ha le idee chiare sugli obiettivi della squadra: “Scenderemo in strada con la nostra formazione migliore. Al via avremo Lamon, Scartezzini, Galli, Donegà, Sporzon e soprattutto Boscaro, la nostra arma vincente per un eventuale arrivo in volata“.
L’obiettivo? Vincere: “Puntiamo a vincere il Circuito del Porto, perché è una soddisfazione unica. Boscaro è una garanzia in volata, ma anche se la gara dovesse prendere un’altra piega, abbiamo uomini capaci di gestirla al meglio”.
E se il nuovo percorso ha portato qualche cambiamento, per Rabbaglio le caratteristiche della gara restano intatte: “In realtà non cambia molto. L’arrivo resta praticamente lo stesso. È un circuito che premia velocità e strategia, e noi siamo pronti a giocarci tutte le nostre carte”.
CR1 seguirà in diretta a partire dalle 13 le fasi che precedono la partenza e poi l’ultima ora di gara a partire dalle 16:30.
Cristina Coppola