Stato di agitazione, CoopLombardia:
"Nessun accordo disatteso"
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Dopo la proclamazione dello stato di agitazione di tutto il personale dipendente di Coop Lombardia, voluto da FILCAMS CGIL Cremona e UILTUCS UIL Cremona, arriva la risposta della Cooperativa.
“Il riequilibrio dell’organico – affermano – tra diverse sedi è una pratica gestionale ordinaria, adottata per rispondere al meglio alle esigenze operative dei singoli punti vendita e garantire un’efficace organizzazione del lavoro. Nel caso specifico, gli spostamenti sono avvenuti all’interno della stessa provincia, proprio con l’obiettivo di contenere al minimo eventuali disagi per i lavoratori coinvolti”.
“Ci teniamo a sottolineare – proseguono – che non vi è stata alcuna disattesa degli accordi: l’impegno condiviso con le rappresentanze sindacali prevedeva infatti di limitare i trasferimenti verso la sede di Crema, evitando di coinvolgere l’area di Brescia nonostante le necessità di integrazione organico dei negozi di quella zona”.
“Coop ha espresso, inoltre, la massima disponibilità ad accogliere richieste individuali di modifica degli orari di lavoro, proprio per favorire soluzioni che possano aiutare a gestire al meglio eventuali difficoltà legate agli spostamenti. Queste scelte rispondono alla volontà di conciliare in modo equilibrato le necessità organizzative della Cooperativa con l’attenzione e il rispetto nei confronti delle persone che ne fanno parte”.