Servizio Civile Universale:
l'inizio di un nuovo impegno

Iniziano il loro impegno i 32 volontari del Servizio Civile Universale impegnati nei progetti del Comune di Cremona e degli altri enti partner. In mattinata ragazze e ragazzi sono stati accolti al Teatro Monteverdi dallo staff del Servizio Progetti e Risorse che coordina che coordina i volontari impiegati nei progetti presentati nel 2024 dal Comune di Cremona. Un altro gruppo di 76 volontarie e volontari prenderà servizio il 30 giugno prossimo. In totale si tratta di 108 ragazze e i ragazzi che saranno impegnati in 13 progetti, due dei quali all’estero, e che presteranno servizio per un anno in 72 sedi, Comune, enti, scuole, associazioni ed organizzazioni del territorio.
La maggioranza di questi volontari svolgerà l’attività in città, i rimanenti sul territorio di tre province, Cremona, Mantova e Brescia, e all’estero, Francia, Belgio e Spagna. Come lo scorso anno sono state riservate alcune posizioni di servizio civile a giovani con minori opportunità, che si trovano cioè in condizioni di temporanea fragilità personale o sociale, oppure che hanno difficoltà economiche. L’avvio dei nuovi volontari per i progetti del 2025 si pone in continuità con le progettualità del 2024 che hanno visto la conclusione dell’anno di servizio civile per 43 volontari il 27 maggio.
E’ giunto nella fase conclusiva anche il progetto del Corpo Europeo di Solidarietà che vede la presenza di Daniel Sierra Suarez al Liceo “Daniele Manin”. Questo progetto, durato l’intero anno scolastico, vedrà l’ingresso di un nuovo volontario o volontaria nel mese di settembre. Altri quattro progetti termineranno entro l’estate e altrettanti volontari europei arriveranno a Cremona in autunno.
La presentazione dei progetti è ogni anno frutto di un lavoro impegnativo che coinvolge l’Ufficio Servizio Civile del Comune, che coordina i lavori. La messa a punto dei contenuti e la documentazione da presentare a corredo, infatti, richiedono un impegno rilevante che dura diversi mesi. Ma, almeno sino ad ora, ne è sicuramente valsa la pena, vista la risposta sempre positiva dei giovani cremonesi disponibili a prestare un anno di servizio a beneficio della comunità locale.
Durante l’incontro al teatro Monteverdi sono state fornite le prime informazioni inerenti le attività che svolgeranno, nonché quanto disposto dalla recente normativa che prevede un compenso mensile di 507,30 euro e una riserva di posti, pari al 15%, nei concorsi pubblici e per le assunzioni di personale non dirigenziale per gli operatori volontari che abbiano concluso il Servizio Civile Universale. Un riconoscimento al valore e all’esperienza di chi ha prestato servizio come volontario dedicandosi, per un periodo della propria vita, alla cura del bene pubblico e sviluppando sempre di più senso civico e spirito di appartenenza alle nostre comunità.