"La distanza necessaria": Gradella
in mostra alla Galleria Mangano

Un’indagine delicata e profonda sul concetto di distanza, non solo fisica ma anche emotiva, etica ed estetica. È questo il cuore de La distanza necessaria, mostra personale del fotografo Giuseppe Gradella, che si aprirà sabato 28 giugno alle ore 18.00 presso la Mangano Galleria d’Arte, a cura di Walter Borghisani. L’esposizione sarà visitabile fino al 26 settembre 2025.
Conosciuto per il suo stile onirico e pittorico, Gradella propone una riflessione visiva sulla relazione tra fotografo e soggetto, tra intimità e distacco. I suoi ritratti e scatti architettonici, sospesi nel tempo, sono attraversati da superfici riflettenti, filtri e distorsioni che introducono un diaframma simbolico tra l’autore e ciò che osserva. È proprio in questo spazio “altro” che nasce il dialogo silenzioso delle sue immagini.
La palette cromatica desaturata, le luci soffuse e le composizioni armoniche richiamano suggestioni rinascimentali e fiamminghe, ma al tempo stesso parlano un linguaggio contemporaneo e personale. L’allestimento della mostra è concepito per accompagnare il visitatore in un percorso lento e riflessivo, mantenendo tra le opere una distanza studiata che invita a una visione più intima, coerente con l’universo poetico dell’artista.
Una mostra che non si limita a raccontare immagini, ma invita a interrogarsi sul significato stesso del guardare, del rappresentare e dell’essere visti.