"Giovani in centro" presentato
a Milano al forum Green City
L’intervento di rigenerazione urbana di “Giovani in Centro” è stato uno dei progetti virtuosi di riutilizzo di spazi abbandonati presentati oggi a Milano al forum di Green City Italia di Palazzo Lombardia, evento che fa parte di European Green City Forum, organizzato in collaborazione con Regione Lombardia e patrocinato dagli Ordini di Architetti, Ingegneri, Agronomi e Biologi.
La sfida della lotta ai cambiamenti climatici si vince anche con città più verdi, inclusive e sostenibili: è stato uno dei concetti chiave esposti nell’intervento di Virgilio, che ha condiviso con altri sindaci, ricercatori e professionisti le buone pratiche di sviluppo urbano.
Tra gli intervenuti, l’assesore regionale Gianluca Comazzi (Territorio e Sistemi verdi): “Green city Italia è da quindici anni un punto di riferimento per una visione urbana che integra natura, innovazione e partecipazione attiva. Regione Lombardia crede fortemente nella rigenerazione sostenibile, nella depavimentazione e nello sviluppo di infrastrutture verdi e blu. Tutti questi sono, infatti, strumenti concreti per affrontare la sfida climatica e rendere le città più vivibili e inclusive”.
L’architetto Andreas Kipar ha affermato il principio essenziale di come la natura debba tornare protagonista del futuro urbano: “Quindici anni fa – ha detto Kipar – Green City Italia nasceva con l’obiettivo di riportare la natura al centro del progetto urbano e della nostra quotidianità. Oggi, insieme a Regione Lombardia, celebriamo la natura come infrastruttura vivente, essenziale per la qualità della vita e la resilienza delle nostre città. In questo clima di festa e confronto, il nostro laboratorio culturale amplia le proprie fondamenta, diventando un catalizzatore di connessioni a livello continentale. Insieme alle altre associazioni, agli accademici e agli amministratori locali, allarghiamo i nostri orizzonti con un rinnovato impegno nel segno della transizione ecologica”.
Al termine dell’evento, tutti i partecipanti hanno sottoscritto la ‘Green Charta 2025 – Verso territori più vivibili, resilienti e connessi‘. Un impegno collettivo per affrontare la crisi climatica con azioni coordinate, misurabili e fondate su una visione di giustizia ambientale e qualità della vita.