Università Cattolica, concluso
con successo il Master Ferrero
Si è chiuso al campus di Santa Monica dell’Università Cattolica di Cremona il percorso internazionale targato Fondazione Ferrero e Università Cattolica, per i futuri esperti dell’industria alimentare, tra ricerca scientifica, tecnologia e benessere.
E’ andata in scena la cerimonia conclusiva del Master di secondo livello in “Innovation in Food Science and Technology – Michele Ferrero”. Un evento che celebra non solo il traguardo raggiunto dagli studenti, ma anche la visione internazionale e multidisciplinare che anima questo percorso formativo d’eccellenza. “La sede di Cremona è la prima volta che ospita questo Master – ha detto il professor Antonio Gallo, direttore del master -. Abbiamo iniziato i lavori ad ottobre, le ragazze, perché abbiamo otto studentesse, di cui quattro italiane e quattro internazionali, sono state qui fino ad aprile per poi svolgere un periodo ad Alba presso Ferrero e mettere in pratica tutte le nozioni acquisite durante invece il percorso accademico”.
“Il master Michele Ferrero sull’innovazione nel settore alimentare – ha detto il professor Pier Sandro Cocconcelli, preside della Facoltà di Scienze agrarie – nasce per rispondere a quelle che sono le richieste del sistema formativo. La prima è quello di essere un ambiente internazionale. Il secondo aspetto è di essere in collaborazione con il sistema produttivo e qui abbiamo una delle più grosse aziende alimentari del mondo. Il terzo punto è lavorare per quello che è una formazione post-laurea e questo è un master di secondo livello, quindi sono persone che hanno già una laurea magistrale e che hanno un’ulteriore specializzazione”.
“In azienda – ha detto Elena Rinaldi, una delle partecipanti al master – abbiamo avuto l’opportunità di creare un nuovo prodotto innovativo, partendo dalla ricerca fino arrivando al laboratorio e esponendo questo prodotto davanti a tutta l’azienda, questo mi ha dato grandi responsabilità e anche soddisfazioni”.
SB