Infiltrazioni mafiose, Giannelli:
"Importante attività preventiva"

Continua il lavoro della prefettura di Cremona sul tema delle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico del territorio che, come ormai già noto, non è esente da questa minaccia.
“Le attività della prefettura in questo senso, in assoluta simbiosi con la magistratura competente, la Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia, sono molto concentrate” sottolinea il prefetto Antonio Giannelli.” Stiamo lavorando molto su questo fenomeno. Ci sono già stati una serie di provvedimenti significativi e credo che altri ce ne saranno nei prossimi mesi”.
Lo scopo è andare a contrastare “una situazione che ormai in tutte le province italiane del Nord” continua il prefetto. “La nostra è un’attività di prevenzione, che tende a eliminare dal mercato quelle aziende che inquinano l’attività di tanti imprenditori per bene, i quali fanno fatica a confrontarsi con chi altera il mercato con finanziamenti non leciti e trasparenti”.
D’altro canto, avere aziende sane è fondamentale per preservare il tessuto economico locale dalle infiltrazioni. Anche per questo la prefettura è attiva nella gestione delle situazioni di crisi aziendali che anche nel cremonese non sono mancate in questi mesi.
“Sono episodi singoli, dove però siamo intervenuti soprattutto per evitare delle situazioni spiacevoli, come possono essere un improvviso blocco della circolazione” conclude Giannelli. “Attraverso un’azione preventiva, siamo riusciti a organizzare tante riunioni qui in prefettura, in modo di consentire alle aziende in crisi di trovare un punto di incontro con i lavoratori, evitando così il blocco della produzione”.
Laura Bosio