Chiesa gremita a San Felice
per l'ultimo saluto a Sissi Crotti
Un cartellone appeso con foto di momenti passati felici, lacrime sincere e una chiesa così gremita da non riuscire a contenere i tanti arrivati per dire addio ad una vita spezzata troppo presto.
Ultimo saluto sentito e partecipato nella mattinata di venerdì a San Felice per il funerale di Shency Crotti, morta dopo un tragico incidente stradale.
Shency, per tutti Sissi, classe 1994 e figlia adottiva dei titolari del ristorante “la Resca” di Vescovato, domenica pomeriggio era a bordo della sua Citroen C3 sulla strada provinciale nei pressi di Robecco D’Oglio, quando per cause ancora da accertare ha perso il controllo invadendo la corsia opposta e andando a sbattere contro il guardrail. La giovane è deceduta pressoché immediatamente.
Decine di amici, parenti e conoscenti che si stringono al fianco dei genitori di Sissi e del fratello Jonathan.
A celebrare le esequie, il parroco don Gianluca Gagliardi che durante una toccante omelia ha voluto dedicare alcune parole ai familiari della ragazza, straziati oggi dal dolore di una tragedia incomprensibile e insensata.
“Forse proprio in questi momenti – ha commentato don Gaiardi – in questi giorni che trascorrono, tutte le parole contano per chi era vicino a Shency; conta la presenza. E credo che questo sia un gesto da parte vostra più sincero, ma anche il dono più bello che Sissi ci lascia, che vi lascia: il fatto che perlomeno siamo così tanti e potremmo dire che la sua vita l’ha spesa in pienezza”.
Vicino alla chiesa un cartellone preparato dalle amiche della ragazza, con alcune foto e una frase degli 883: “per ogni istante, ogni giorno, ogni attimo che ci hai regalato, grazie mille”.
Al termine delle esequie lacrime, abbracci e commozioni. Fino all’ultimo saluto.
Andrea Colla