Maturità super: a Cremona
la classe dei "cento e lode"
L'istituto Ghisleri di Cremona ha avuto quest'anno tre 100 e lode: i ragazzi erano tutti nella stessa classe di ragioneria. Per uno di loro, anche la candidatura ad alfiere della Repubblica Italiana per meriti scolastici.
Sorrisi, qualche battuta, ma soprattutto tanta soddisfazione per un risultato che va a coronare una crescita scolastica e personale lunga cinque anni.
Anche l’Istituto Ghisleri di Cremona ha i suoi bravissimi, e ironia della sorte, riuniti tutti nella stessa classe: stiamo parlando di Alessandro Rossetti, Yasmin Mustafa e Marouan Langhari della 5^A AFM, del corso che una volta si sarebbe chiamato ragioneria, usciti dalla scuola cittadina con la votazione di 100 e lode.
Un esame eccellente, quello dei tre ragazzi, uno di Castelvetro Piacentino e due di Monticelli D’Ongina, che dopo calcolatrici, conti e bilanci, sono ormai pronti a lanciarsi in una nuova avventura.

“Sono molto felice – ha commentato Yasmin – soprattutto perché sento che l’impegno di cinque anni è stato compensato. È stata veramente una crescita perché, quando si arriva in prima superiore si entra in un nuovo mondo; poi da lì c’è stato tutto un percorso fino ad arrivare dove sono oggi. In questi anni ho incontrato persone speciali, dai compagni di classe ai professori, con cui sono cresciuta e mi hanno aiutato”.
“L’orale è andato benissimo – afferma invece Marouan – ma è stato comunque uno shock trovare la lode. Questi cinque anni sono stati per me un periodo di evoluzione, anche dal punto di vista mentale; sono molto felice anche per i miei genitori, soddisfatti del risultato”.
“Super contento – aggiunge poi Alessandro – perché è il riflesso di un lungo cammino: in fondo è stato premiato anche questo. Ora inizia il vero percorso di responsabilità vere e proprie, dove dipenderà da noi”.
“La 5^A AFM – commenta la dirigente scolastica del Ghisleri Lorenza Badini – è stata l’ultima classe a chiudere gli esami; la commissione ha terminato lo scorso 2 luglio, e fino alla fine non sapevamo appunto di queste tre lodi. Personalmente lo immaginavo, anche se tre massimi voti tutti nella stessa classe sono stati un regalo enorme: se lo sono meritato tutto, fino alla fine”.

“Yasmin – prosegue la preside – è una ragazza che ha fatto un percorso notevole: ha una grinta veramente incredibile. Marouan è partito un po’ in sordina, ma anche lui nel percorso dei cinque anni è stato sempre in crescita e ha imparato a credere a sé stesso fino ad arrivare appunto al risultato di questo esame. Alessandro invece ha una storia un pochino diversa: lui è arrivato già dalla scuola secondaria di primo grado con dei voti altissimi e ha mantenuto sempre una media altrettanto alta; questo era il giusto coronamento al suo percorso qui da noi”.
E dopo le meritate vacanze estive, i tre sono già pronti per l’università, con corsi sempre di economia e marketing: due alla Cattolica, uno a Pavia. Per Alessandro le sorprese per questa caldissima estate potrebbero però non finire qui: la scuola ha infatti deciso di candidarlo ad Alfiere del Lavoro, onorificenza concessa dalla Presidenza della Repubblica ai ragazzi che abbiano ottenuto ottimi risultati scolastici.
“La candidatura è stata fatta a febbraio – conferma Badini – quindi in tempi non sospetti; se ci sceglieranno saremo ben contenti di andare a Roma e di rappresentare la nostra scuola e di avere appunto questa onorificenza”.
“Sono molto onorato – conferma Alessandro – perché vengono premiati gli sforzi e non viene lasciato tutto invano: per un ragazzo giovane, avere dei riconoscimenti del genere è veramente soddisfacente. Noi siamo candidati, come va; se andiamo a Roma sono contentissimo sia perché porto la mia scuola, sia perché porto mia mamma”.
Andrea Colla