Il Toti superstar nel Ferragosto
del Museo della Scienza di Milano
Il sottomarino era stato trasportato da Cremona a Milano esattamente 20 anni fa
Sottomarino Toti superstar nell’apertura straordinaria del Museo della Scienza e della Tecnica di Milano, il prossimo 15 agosto.
La riapertura delle visite guidate a bordo del sottomarino Enrico Toti, il primo costruito in Italia nel secondo dopoguerra, che celebrerà 20 anni dal suo arrivo al Museo, è infatti l‘highlight della programmazione estiva del museo milanese.
Il suo straordinario viaggio attraverso le campagne lombarde era iniziato a Cremona l’8 agosto 2005 per concludersi a Milano il 14 agosto, dopo aver percorso 93km a bordo di un eccezionale carrello lungo più di 60 metri con 30 assi e 250 ruote pneumatiche.
Al suo arrivo era stato accolto da oltre 150.000 persone che ne seguirono il trasporto lungo le strade milanesi, diventando da subito uno degli oggetti più ammirati tra le collezioni del Museo. Costruito dalla Fincantieri a Monfalcone e consegnato alla Marina Militare nel 1968, il compito del Toti era quello di pattugliare le acque del Mediterraneo.
La visita all’interno del sottomarino è stata arricchita da nuovi pannelli didascalici pensati anche per la fruizione da parte di persone cieche e ipovedenti grazie all’integrazione di un modello tridimensionale, una tavola tattile con la sezione del sottomarino e dei suoi ambienti, testi in braille e QR code con audio di accompagnamento all’esplorazione.
I pannelli sono stati realizzati in collaborazione con Istituto dei Ciechi di Milano ed Ente Nazionale Sordi sezione provinciale di Milano, nell’ambito del progetto “Un piano per l’accessibilità sensoriale al Museo” sostenuto da Fondazione Cariplo.
Il sottomarino Toti sarà visitabile fino a domenica 7 settembre tutti i giorni da martedì a domenica, dalle ore 10.30 alle ore 13.
Tante altre le attività previste dal Museo in questo periodo estivo, dalla nuova esposizione, Fatte su Misura, un omaggio alla tradizione artigianale, ingegneristica e stilistica dell’automobile italiana: le tre automobili tornate in esposizione, appartenenti alle collezioni del Museo, sono la Bisiluro DaMolNar, l’Alfa Romeo 8C 2300 e la Bianchi 8HP con l’aggiunta di un’automobile esclusiva: l’Alfa Romeo 8C 2900 B Berlinetta Touring del 1938 affidata al Museo in custodia giudiziaria dalla Procura della Repubblica e dalla Guardia di Finanza di Milano, in accordo con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Città Metropolitana di Milano.
Tra le attività pensate per i più piccoli, Playlab, l’area dedicata a bambine e bambini dai 3 ai 6 anni. Uno spazio organizzato in cinque ambienti in cui giocare, immaginare e raccontare: un invito alla collaborazione e alla condivisione tra tutti i partecipanti.
Sarà inoltre possibile sperimentare la scienza in diversi laboratori interattivi, tra cui iLAB Genetica, Leonardo, Biotecnologie e Alimentazione.
Le bambine e i bambini dagli 8 anni potranno partecipare alle attività in Tinkering Zone, uno spazio dove costruire robot da disegno; gli appassionati di Spazio, a partire dai 9 anni, potranno partecipare ad un gioco di ruolo in Base Marte, uno spazio educativo in cui vestire i panni di un astronauta in missione sul Pianeta Rosso.
I visitatori potranno accedere alle Gallerie Leonardo, la più grande esposizione permanente al mondo dedicata a Leonardo da Vinci, visitabile liberamente o accompagnati da una guida durante i fine settimana.
Saranno sempre visitabili le esposizioni permanenti, dall’area Spazio con il frammento di Luna, all’esposizione Mosaico tecnologico dedicata ai paesaggi tecnologici che hanno caratterizzato la modernizzazione del Paese nel secondo Novecento, al padiglione Aeronavale con il transatlantico Biancamano, la goletta Ebe e gli aerei pionieri del volo, al trasporto su rotaia dalla seconda metà dell’800 al 1920 nel padiglione Ferroviario, in cui è stata ricostruita una stazione di fine ‘800.