Lindbergh accelera la crescita
Cda approva la semestrale
Il Consiglio di Amministrazione di Lindbergh S.p.A., gruppo attivo in Italia nel settore MRO (Maintenance Repair and Operations) per l’offerta di servizi, di logistica per
le reti di assistenza tecnica, nel settore del Waste Management – Circular Economy e nel settore HVAC (Heating, Ventilation and Air Conditioning) ha esaminato e approvato in data odierna la relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2025, sottoposta a revisione contabile limitata e ai sensi del Regolamento Emittenti Euronext Growth Milan.
I dati consolidati del Gruppo Lindbergh al 30 giugno 2025 sono redatti secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS (come da delibera del 30 marzo 2022 sul passaggio ai principi contabili internazionali, cfr comunicato stampa in pari data). Gli stessi sono confrontati con i dati consolidati del Gruppo al 30 giugno 2024 redatti anch’essi secondo i principi contabili internazionali IAS/IFRS.
Michele Corradi, Amministratore Delegato di Lindbergh S.p.A., commenta così i risultati: “Carissimi azionisti, presentiamo i nostri dati semestrali con tanta fiducia ed entusiasmo. L’accelerazione del nostro percorso di crescita è ben evidente e stiamo lavorando per far sì che diventi davvero strutturale. Le opportunità di mercato non mancano e noi stiamo acquisendo sempre più consapevolezza delle nostre potenzialità. L’uscita dal mercato francese ci permette, come previsto, di concentrare tutti i nostri sforzi e il nostro impegno quotidiano sulle nostre tre Business Unit: in tema di energy allocation non abbiamo sbagliato.
Avremo modo nei prossimi mesi di comprendere ancora meglio le dinamiche e gli andamenti stagionali delle società della Business Unit HVAC e di accelerare sull’implementazione dei nostri progetti per iniziare a trasformare tante piccole realtà artigianali in un vero e proprio gruppo industriale. Fondamentale sarà anche la pianificazione finanziaria degli investimenti e l’attenzione alle dinamiche del cash flow per far sì che il nostro sviluppo abbia basi solide e rischi ben ponderati. Ringrazio ognuno di voi per la fiducia e il supporto che sentiamo ogni giorno sempre di più”.
Si rileva, rispetto al 2024, una forte crescita organica (+27%) della BU Waste/Circular Economy, risultato soprattutto dell’implementazione del progetto CircularItalie (Gruppo LV) e dell’incremento dei volumi e dei servizi offerti ai clienti esistenti. Per quanto riguarda la BU Network & Warehouse Management i ricavi risultano in linea con il primo semestre 2024. Occorre però precisare che i giorni lavorativi nel primo semestre 2025 sono stati 3 in meno rispetto al primo semestre 2024 e questo ha avuto un impatto non marginale (considerata la struttura di costi fissi della BU). I ricavi medi giornalieri della BU Network sono cresciuti del 3,3% rispetto al 2024. La BU HVAC è stata quella che ha generato la crescita maggiore in termini di ricavi, grazie al consolidamento delle società acquisite e anche ad una buona crescita organica di alcune società del gruppo.
Cresce l’indebitamento finanziario rispetto al 31/12/2024, quando a fine anno la società ha incassato oltre 2,5 milioni dalla conversione dei warrant, risorse che nel corso dei primi mesi del 2025 sono state utilizzate per le acquisizioni nel settore HVAC. Il rapporto PFN/EBITDA risulta ampiamente sotto controllo, così come l’indebitamento bancario puro (esclusi debiti residui verso leasing e rent) che è al di sotto del milione di euro.