Coldiretti, mobilitazione contro
speculazione prezzo grano
Il popolo del grano scende in piazza con una grande mobilitazione da Nord a Sud del Paese che vedrà migliaia di agricoltori della Coldiretti manifestare per “denunciare le manovre di chi utilizza le importazioni di prodotto straniero per far crollare i prezzi di quello italiano, scesi ormai drammaticamente sotto i costi di produzione”, afferma l’associazione di categoria.
“Siamo di fronte a speculazioni che rischiano di far drasticamente diminuire le capacità produttive del nostro Paese, in un settore strategico per l’approvvigionamento alimentare – sottolinea Giovanni Roncalli, Direttore di Coldiretti Cremona –. La nostra Organizzazione farà sentire, con forza e autorevolezza, la propria voce, a difesa delle vere aziende agricole e contro questi trafficanti, che mettono a rischio la sopravvivenza di tante imprese, con pesanti conseguenze dal punto di vista economico e ambientale”.
La mobilitazione di Coldiretti prenderà il via domani, venerdì 26 settembre, a partire dalle ore 9, in tutta Italia. Gli agricoltori, provenienti da tutto il Paese, invaderanno pacificamente con cartelli, bandiere e striscioni le città simbolo della cerealicoltura nazionale, da Bari, capoluogo del Granaio d’Italia, la Puglia, a Palermo, in Sicilia. Ma presidi sono previsti anche a Firenze, Cagliari e Rovigo.
A rischio – rimarca Coldiretti – è la sopravvivenza di oltre centotrentamila aziende agricole impegnate nella coltivazione, ma anche un patrimonio territoriale di 1,2 milioni di ettari minacciati dall’abbandono e dalla desertificazione.