Rinnovo CCRL Lombardia: welfare
senza costi di gestione per le imprese
È stato firmato a Milano il rinnovo dei Contratti Collettivi Regionali di Lavoro (CCRL) dell’artigianato lombardo, che coinvolge sei comparti strategici per l’economia del territorio: Legno, Alimentazione, Tessile, Chimica, Meccanica e Comunicazione. L’accordo, sottoscritto dalle associazioni artigiane regionali – tra cui CNA Lombardia – e dalle principali sigle sindacali, avrà validità fino al 31 luglio 2029. Una scelta che conferma la volontà comune di rafforzare il dialogo sociale e la bilateralità, con una visione di lungo periodo orientata alla sostenibilità economica e sociale.
I nuovi CCRL rappresentano un’evoluzione significativa rispetto ai precedenti contratti, modernizzati per rispondere alle trasformazioni del mercato e per offrire strumenti concreti alle imprese e migliori garanzie ai lavoratori.
“Il welfare contrattuale di secondo livello dell’artigianato – afferma Maurizio Negrini, responsabile regionale CNA relazioni sindacali – rappresenta, insieme al welfare bilaterale erogato dai fondi ELBA/WILA, una delle conquiste più concrete ed efficaci del sistema di relazioni industriali lombardo. Frutto della contrattazione territoriale tra le parti sociali dell’artigianato, questo modello di welfare aziendale strutturale garantisce tutele e servizi reali per i lavoratori, rispondendo in modo flessibile ai bisogni delle persone. È un welfare che riconosce il valore del lavoro e la centralità della persona. Valorizzarlo significa rafforzare la coesione sociale e investire nel futuro del tessuto produttivo lombardo.”

Tra gli elementi innovativi del rinnovo, oltre ad aumenti retributivi progressivi, inclusione e parità di genere e maggiore flessibilità oraria, i contratti prevedono l’obbligo per le aziende di introdurre un sistema di welfare aziendale a favore dei lavoratori.
Per supportare le imprese nell’adempimento di questo obbligo, CNA Cremona ha attivato una convenzione con Zucchetti, una delle principali software house italiane. Grazie a questa partnership, le aziende associate a CNA possono utilizzare il sistema di fringe benefit di Zucchetti – beni e servizi offerti ai lavoratori come parte del pacchetto di welfare aziendale – per soddisfare l’obbligo previsto dai CCRL, senza alcun costo di gestione.