Economia

Nuovo Piano strategico A2A
Azzeramento della Co2 nel 2050

A2A aggiorna il Piano Strategico al 2035 con investimenti in crescita da 22 a 23 miliardi, di cui 16 per la transizione energetica e 7 per l’economia circolare. L’annuncio in una conferenza stampa, questa mattina a Milano.

Il margine operativo lordo previsto per il 2028 è di 2,4 miliardi, che salgono a 3,6 al 2035, mentre l’utile netto nelle due scadenze è stimato rispettivamente in 0,7 e oltre 1,1 miliardi.

Il gruppo, che punta ad azzerare la Co2 al 2050, prevede un “rafforzamento degli obiettivi industriali”, un “nuovo posizionamento nel segmento dei data center”, l’apertura a “opportunità di investimento nei mercati europei” e la conferma della politica dei dividendi, con l’impegno a mantenere l’attuale rating creditizio.

“Nel 2025 è esploso il fenomeno data center e le strategie fatte negli ultimi cinque anni di riposizionamento sull’elettrificazione ci consentono di dire che siamo nel posto giusto al momento giusto. Siamo pronti ad alimentare il nuovo sviluppo di data center” ha detto Renato Mazzoncini, Amministratore Delegato di A2A. “Con l’aggiornamento del nostro Piano Strategico, rinnoviamo con determinazione l’impegno di A2A verso una crescita industriale solida e sostenibile, orientata alla creazione di valore per tutti gli stakeholder.

“Abbiamo incrementato gli investimenti complessivi, portandoli a 23 miliardi di euro entro il 2035, per accelerare il percorso di sviluppo del Gruppo e aprire nuove direttrici di business innovative. La presenza storica di A2A in Lombardia – area che oggi rappresenta un polo strategico per i data center – unita all’importante acquisizione delle reti elettriche nelle province di Milano e Brescia, ci offre una posizione privilegiata per contribuire in modo concreto alla diffusione di queste infrastrutture digitali, cogliendone al contempo le opportunità industriali ed economiche.

“Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo evolvere dal ruolo di partner energetico a piattaforma di sviluppo integrata, mettendo a valore i nostri asset, il nostro know-how e la capacità di innovazione”, aggiunge Mazzoncini “Per sostenere l’aumento della domanda di energia e il processo di elettrificazione dei consumi, continueremo a investire in infrastrutture “future-fit”, potenziando le reti, la generazione e le attività legate all’economia circolare. Intendiamo consolidare la leadership di A2A in Italia e, al tempo stesso, proiettare il nostro modello di business anche a livello internazionale, valorizzando le competenze distintive maturate nei settori dell’ambiente e delle energie rinnovabili. Il motore di questo Piano restano le nostre persone: sono loro che, con professionalità e dedizione, trasformano ogni giorno gli obiettivi in risultati.

“La sostenibilità rimane centrale nella nostra strategia. Confermiamo il target del Net Zero al 2050 e la riduzione del fattore emissivo entro il 2030, coerentemente con la visione di un futuro energetico responsabile, nel rispetto delle nuove generazioni e delle risorse del Pianeta”.

Dall’inviata Federica Bandirali

 

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