Colti in flagrante dopo truffa a
due anziani: due arresti per furto
Due trentenni napoletani hanno tentato di truffare una coppia di anziani spacciandosi per carabinieri, ma sono stati arrestati in flagranza grazie all'intervento dei militari
Avevano appena messo a segno un colpo ai danni di una coppia di anziani di 85 e 87 anni, ma sono stati colti sul fatto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cremona. In arresto per furto aggravato in abitazione sono finiti due napoletani, Vincenzo Palamara, 29 anni, e Pasquale Marroccoli, 30 anni. Palamara è recidivo. Comparsi oggi davanti al giudice, non hanno saputo spiegare il motivo per cui si trovassero a Cremona. Nel processo per direttissima, entrambi erano difesi dall’avvocato Raffaella Parisi.
I militari stavano monitorando le zone residenziali nell’ambito dei servizi mirati contro furti e raggiri quando, in via XX Settembre hanno notato un’auto sospetta con un uomo al volante fermo davanti a un’abitazione.
Pochi istanti dopo, un secondo uomo è uscito in tutta fretta dalla casa ed è salito a bordo del veicolo, cercando di allontanarsi. Il suo comportamento ha insospettito i militari, che hanno deciso di bloccare immediatamente la vettura. La perquisizione ha confermato i sospetti: all’interno c’erano monili d’oro per un valore di quasi 10 mila euro e circa 1.200 euro in contanti, appena sottratti alla coppia residente nell’abitazione.
Portati in caserma, gli uomini dell’Arma hanno ricostruito l’intera vicenda grazie alla denuncia delle vittime. I due malviventi avevano messo in atto la classica truffa del finto carabiniere. Prima, con una telefonata, hanno convinto il marito a uscire di casa, facendogli credere che la sua auto fosse stata coinvolta in un’indagine e che dovesse recarsi urgentemente in caserma.
Subito dopo uno dei due si è presentato alla porta della moglie, qualificandosi come militare e chiedendo di visionare gli oggetti di valore presenti in casa. La donna l’ha fatto entrare e gli ha mostrato oro e contanti. Un attimo di distrazione da parte della vittima è bastato per dare il tempo al ladro di arraffare tutto e scappare.
Il piano però si è interrotto grazie al tempestivo intervento dei carabinieri, che hanno arrestato i due in flagranza. Trattenuti nelle camere di sicurezza della caserma Santa Lucia, oggi sono stati portati davanti al giudice per il rito direttissimo. L’arresto è stato convalidato e per entrambi è stata disposta la custodia cautelare in carcere.
Sara Pizzorni