Legge di bilancio, Virgilio: "In
difficoltà le amministrazioni locali"
Il PD di Cremona critica la nuova legge di bilancio, definita inadeguata per rilanciare la crescita e affrontare le disuguaglianze. Proposti 16 emendamenti per un cambiamento reale.
La nuova legge di bilancio è stata al centro di un incontro dal titolo Tagliare il domani, promosso dal Partito Democratico di Cremona. Presenti Antonio Misiani, parlamentare, responsabile economia, finanze, imprese e infrastrutture del partito, il sindaco Andrea Virgilio e il segretario cittadino Roberto Galletti, che ha introdotto la serata.
Molte le questioni aperte. “La legge è la più modesta dal 2014 ed è assolutamente inadeguata ad affrontare i due nodi principali del Paese: rilanciare la crescita che si è fermata e ridurre le disuguaglianze sociali” spiega Misiani. “Noi, insieme alle altre forze di opposizione, abbiamo presentato un pacchetto di 16 emendamenti condivisi. Abbiamo tre grandi obiettivi. Il primo è quello di lavorare davvero per ridurre le tasse al ceto medio e per sostenere i redditi dei lavoratori e delle famiglie.
Secondo obiettivo è far ripartire la crescita. Ma per raggiungerlo, servono politiche industriali realmente efficaci e di medio periodo. Terzo punto, ma non ultimo in ordine di importanza, la sanità e i servizi pubblici essenziali sono in grande sofferenza e vanno rifinanziati”.
Ma la legge di bilancio ha ricadute importanti sulle amministrazioni locali, che faticano a garantire la gestione corrente. “Il periodo non è particolarmente felice per le casse dello Stato, e quindi anche il Governo centrale fa fatica” sottolinea Virgilio. “Ma questa è una manovra di bassissimo profilo. Non ci sono tagli espliciti, ma ci sono quelli ereditati rispetto alle scelte pregresse, che sono a danno degli enti locali”.
Una situazione che anche a Cremona si fa sentire: “La città vive una situazione un po’ paradossale, perché da una parte abbiamo una partita di investimenti enormi, che stiamo portando a casa: non solo dell’amministrazione comunale, ma anche grazie a investimenti privati. Penso al nuovo ospedale, penso al raddoppio della tratta ferroviaria, che porteranno a Cremona opportunità importanti. Dall’altro lato, ci sono tutta una serie di problemi sulla parte corrente, che ci mette in difficoltà” conclude il primo cittadino. lb