Rinnovato il bando anti bullismo
Ventura: "Avanti con prevenzione"
Il disagio giovanile cambia pelle e diventa sempre più complesso, tra bullismo, cyberbullismo e fenomeni emergenti come le baby gang. Per questo la prevenzione non può rallentare. Nasce da qui l’ordine del giorno approvato in aula presentato dal consigliere regionale di Fratelli d’Italia Marcello Ventura, che chiede alla Regione Lombardia di garantire continuità e potenziamento degli interventi dedicati al benessere degli studenti e alla legalità.
Nel corso degli anni, i bandi “Bullout” e “Bullout 2.0” hanno permesso a scuole, enti del Terzo Settore e associazioni di avviare progetti efficaci di formazione, ascolto e prevenzione, diventando un modello riconosciuto. Con la recente approvazione della Legge Regionale 2/2025, il raggio d’azione si è esteso anche al contrasto delle aggregazioni giovanili violente, richiedendo risorse adeguate per garantire la piena attuazione delle nuove disposizioni.
“Non possiamo permetterci pause proprio ora che il fenomeno evolve – spiega Ventura –. Lavorare con le scuole e con il territorio è l’unica strada per prevenire bullismo, cyberbullismo e baby gang. E per farlo servono strumenti certi, finanziati e continuativi”.
In quest’ottica, l’ordine del giorno impegna la Giunta regionale, compatibilmente con le risorse disponibili a bilancio, a rifinanziare le misure di prevenzione e contrasto e a riproporre entro il primo semestre 2026 un nuovo bando evoluzione del “Bullout”, capace di sostenere direttamente gli istituti scolastici e gli enti attuatori nei progetti dedicati agli studenti.
“La prevenzione funziona solo se non si interrompe. Inserire queste misure nel Bilancio 2026 significa dare continuità a un lavoro che sta dando risultati e che oggi deve essere rafforzato”, conclude Ventura.