Sul ponte Verdi sorpassi
e limiti di velocità ignorati
Le regole: queste sconosciute. Anche in questi giorni di festività natalizie, nonostante la giornate decisamente uggiose, lungo il ponte sul Po “Giuseppe Verdi”, viadotto che collega Emilia e Lombardia, Cremonese e Parmense nel tratto compreso tra i Comuni di Polesine Zibello, Roccabianca e San Daniele Po, ci sono i “furbi” che immancabilmente si lanciano in sorpassi e notevoli velocità.
Con buona pace delle regole visto che, su tutto il ponte, che come noto ha importanti problemi strutturali, è in vigore il divieto assoluto di sorpasso a tutti i veicoli così come sono in vigore precisi limiti di velocità: a 30 km/h nella parte interessata dal cantiere in corso ed a 50 km/h sulla restante parte del ponte.
Limiti che sono in vigore da tempo ma che, come mostrano le immagini, da molti sono totalmente ignorati a scapito della sicurezza di tutti. Per inciso, su quel ponte, a causa di sinistri stradali diverse persone hanno perso la vita (e chissà che prima o poi non venga almeno messa una targa per ricordarle tutte, nel frattempo è stata da tempo posizionata una ghost bike proprio a ricordo di un uomo di Roccabianca che, mebtre era in bici, è stato investito da un’auto).
A fronte di questa situazione, al fine di favorire la sicurezza di tutti, il comitato Amici del Grande fiume, attivo su entrambe le rive, ha auspicato un netto aumento dei controlli, da parte delle forze preposte, anche con “pattuglie volanti”, sia diurni che notturni, al fine di far sì che le regole possano finalmente essere di nuovo rispettate a beneficio della sicurezza di tutti.
Eremita del Po, Paolo Panni