Centrale operativa di Padania Acque: personale
e tecnologie a servizio del territorio

Un luogo che rappresenta il punto di coordinamento tra tecnologia, territorio e persone
Si tratta della Centrale Operativa di Padania Acque Spa, ed è il cuore pulsante delle attività quotidiane del gestore idrico integrato della provincia di Cremona.  

A spiegarne il funzionamento è Andrea Lobba, responsabile della Centrale Operativa e Tutoring di Padania Acque. 

“Da qui monitoriamo in tempo reale, grazie a un sistema di telecontrollo avanzato, oltre 800 impianti – commenta Lobba – tra depuratori, potabilizzatori, serbatoi e sollevamenti fognari, e una rete di sensori distribuita su tutto il territorio provinciale”.  

“Il nostro obiettivo è duplice – aggiunge il responsabile – da una parte prevenire i disservizi, dall’altra intervenire tempestivamente in caso di anomalie o guasti.
Ogni segnalazione che arriva dai cittadini, dai nostri tecnici in campo o dai sistemi di allarmistica presenti sui nostri impianti viene qui infatti presa in carico, gestita, analizzata in modo da intervenire tempestivamente e garantire la continuità e la qualità del servizio”. 

Tra le novità di quest’anno, anche l’introduzione di nuovi software di gestione e riduzione delle perdite, acquistati grazie ai fondi del piano nazionale di ripresa e resilienza, il PNRR.  

“Tra questi – afferma in merito Lobba – troviamo lo Smart Water Management System, uno strumento innovativo per la gestione intelligente dei distretti idrici, che ci consente di monitorare in tempo reale e preciso i flussi, le pressioni e i bilanci idrici di ogni distretto e di ogni rete acquedottistica”.  

“Grazie a questo sistema – prosegue – possiamo individuare rapidamente le perdite occulte e pianificare interventi mirati di ricerca, riparazione e di sostituzione delle condotte ammalorate, contribuendo in modo sostanziale alla riduzione degli sprechi idrici e dei consumi energetici, che si traduce in una gestione più efficiente e sostenibile della risorsa idrica”. 

Sempre grazie ai fondi del PNRR Padania Acque ha anche acquistato ed installato circa 450 Noise Loggers, speciali microfoni che vengono installati sulle reti di distribuzione in grado di individuare nuove perdite occulte con la precisione di qualche metro.  

“La centrale operativa – coclude Lobba – non è fatta però solo di tecnologia e dati, ma anche di persone: qui ci lavora un team altamente qualificato che opera con passione e senso di responsabilità, per garantire un servizio essenziale come l’acqua, con elevati standard di qualità, la massima continuità e il minimo spreco”.